Boxe: Alvarez Borges spezza il sogno olimpico di Oumiha, Khyzhniak fa gioire l’Ucraina
Altra giornata di finali conclusa negli impianti del Roland Garros, e precisamente sul Court Philippe Chatrier, per quanto riguarda i tornei di boxe alle Olimpiadi di Parigi 2024. Due gli ultimi atti che si sono tenuti oggi.
Nel primo, si spezza per verdetto non unanime dei giudici, e dopo un combattimento estremamente pirotecnico, il sogno del pubblico francese. Sofiane Oumiha, infatti, viene sconfitto dal cubano Erislandy Alvarez Borges per 3-2 dopo tanta, anzi tantissima incertezza.
Chi gioisce, in maniera oltremodo risicata considerando il livello con il quale ha comandato, è l’ucraino Oleksandr Khyzhniak, che alza le dita verso il cielo nel momento in cui sa di aver vinto con il kazako Nurbe Oralbay, anche lui sconfitto per un risicatissimo 3-2.
Tempo anche di semifinali. Nei 57 kg va avanti la polacca Julia Szeremeta, per 4-1 nei confronti della filippina Nesthy Petecio. Se la giocherà con Yu Ting Lin, portacolori taiwanese (Cina Taipei è il nome sportivo) vittoriosa sulla turca Esra Yildiz Kahraman per verdetto unanime. E anche lei sotto i riflettori, dato che condivide sostanzialmente una vicenda similissima a quella dell’algerina Imane Khelif.
Nei +92 kg, invece, le semifinali portano a un’altra delusione per la Francia, anche se meno netta, perché lo spagnolo Ayoub Ghadfa (sebbene contato nel terzo round) batte nettamente il francese Djamili-Dini Aboudou Moindze e combatterà per l’oro con l’uzbeko Bakhodir Jalolov (altro 5-0 sul tedesco Nelvie Raman Tiafack).