In vendita le Terme istriane di Santo Stefano: il prezzo è di 12,5 milioni
PINGUENTE “Vendesi albergo immerso nel verde della natura presso Montona al prezzo di 12,5 milioni di euro”. L’annuncio è pubblicato da un’agenzia immobiliare e stando al portale Istra 24 non potrebbe essere altro che le famose Terme istriane di Santo Stefano.
Gli altri dati riportati non lasciano ombra di dubbio. “L’albergo si trova nella parte nord occidentale della penisola istriana – si legge –. Geograficamente e amministrativamente appartiene in gran parte al Comune di Portole, dista 10 chilometri dal confine con la Slovenia e 40 chilometri da quello con l’Italia”.
Sembra dunque che il proprietario e direttore delle terme Mirko Kliman abbia optato per la vendita a causa del forte passivo di gestione accumulato negli ultimi anni.
Si parla dell’importo di 1,7 milioni di euro accumulati, secondo la sua spiegazione, anzitutto a causa del Covid che praticamente ne aveva bloccato l’attività.
Passata la pandemia, ci ha messo lo zampino la guerra in Ucraina che ha fatto lievitare sensibilmente i costi delle fonti energetiche. E come se non bastasse, si è dovuto fare i conti con la mancanza di manodopera.
Tirando le somme le spese di gestione mensili delle terme sono pari a 143.000 euro e le entrate a 125.000. Gli occupati sono 36 e la capacità ricettiva è di un centinaio di posti letto.
Evidentemente optando per la vendita Kliman rinuncia al cambio di strategia annunciato agli inizi dell’anno in corso. Ossia la riduzione al 40 per cento delle capacità delle terme destinate ai pazienti con l’impegnativa, motivata dal ritardo dei pagamenti da parte del Fondo nazionale di prevenzione sanitaria, e l’apertura ai pazienti facoltosi in grado di pagare da soli la degenza.
Interessante la storia delle terme. Sono le uniche in Istria costruite in epoca austroungarica, su una sorgente di acqua termale medicinale. Da oltre un secolo qui si curano i reumatismi e le malattie della pelle. Sono indicate anche per la riabilitazione dopo interventi chirurgici alle articolazioni.
Le terme sono note fin dall’antichità, infatti vi sono stati rinvenuti gioielli, monete e iscrizioni di epoca romana. Vi facevano il bagno anche i soldati romani che avevano riconosciuto le proprietà curative delle acque termali. Nel medioevo si perse ogni traccia scritta su di esse. Le terme ricomparvero poi in alcuni documenti del XVII secolo.
In epoca austroungarica la notizia delle proprietà curative fece il giro dell’impero per cui si decise di costruirvi l’odierna struttura, che poi venne ampliata e ammodernata negli anni successivi. —
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