Carnevale Ivrea, 11 mila euro incassati dai ticket per finanziare progetti delle componenti, pubblicato il bando

IVREA. Undicimila euro. Questa la cifra messa a bilancio dalla Fondazione dello storico carnevale di Ivrea da destinare a progetti presentati dalle componenti. Il bando per l’assegnazione dei contributi è stato pubblicato, le componenti potranno presentare i progetti entro il 15 ottobre. È una delle novità che erano state annunciate dal presidente della Fondazione dello storico carnevale di Ivrea Alberto Alma. «Avevamo detto di dare vita a un fondo ogni anno in percentuale all’incasso dei biglietti venduti la domenica - spiega - per sostenere progetti delle componenti sulla base di un bando. Bene, al termine dell’edizione 2024 del Carnevale abbiamo istituito una commissione con il direttivo dell’associazione delle componenti per stipulare un regolamento. Noi crediamo davvero che questo strumento del bando sia un’occasione, per le componenti, di proporre e realizzare iniziative. Il meccanismo del bando e del regolamento scritto e condiviso dalla commissione garantisce pari possibilità di accesso per tutte le componenti massima trasparenza». Quest’anno, il contributo a disposizione dei progetti delle componenti è di 11mila euro. «Sarà definito ogni anno - sottolinea Alma - in percentuale all’incasso dei biglietti venduti la domenica eccezion fatta per un numero di biglietti venduti in numero inferiore a 15mila. In quel caso, il contributo non sarà erogato». Diversamente, sarà in percentuale dal 5% al 7% a seconda, appunto, dell’incasso. Il bando per l’assegnazione dei contributi sarà quindi annuale, con scadenza sempre il 15 settembre ad eccezione di quest’anno che, essendo la prima volta, ci sarà tempo fino al 15 ottobre. I progetti saranno poi valutati da una commissione composta da due componenti del consiglio di amministrazione (Emilia Sabolo e Franco Rosso), un componente dell’organizzazione (Davide Marchegiano) e tre componenti del direttivo dell’associazione delle componenti (Paolo Diane, Marco Nonni, Simone Lavezzo).

Diciotto sono le componenti che possono presentare progetti e il regolamento elaborato già indica nella sostanza l’alveo nel quale le proposte dovranno muoversi. Saranno escluse le iniziative di natura lucrativa, provenienti da persone fisiche, da soggetti che non si riconoscano nei valori della Fondazione, che sostengono le attività ordinarie e proposte da soggetti che non operino nell’ambito del Carnevale.

Il regolamento individua anche alcuni criteri di valutazione delle proposte, ad esempio la capacità di mobilitare altre risorse, il grado di innovazione e la congruità dei progetti rispetto agli indirizzi della Fondazione stessa. Sempre il regolamento chiarisce come la Fondazione si riservi di concorrere al finanziamento delle iniziative in percentuale variabile rispetto al costo complessivo.

La commissione si impegna, entro trenta giorni dalla scadenza del bando (quindi, solo per quest’anno, a metà novembre, altrimenti sempre a metà ottobre) a completare l’istruttoria e a deliberare l’assegnazione delle risorse.

Paolo Diane è il presidente dell’associazione delle componenti: «È positivo il fatto che siamo riusciti a istituzionalizzare un metodo di sostegno economico ai progetti delle componenti. Le idee e le iniziative non mancano di certo».