La giunta di Vittorio Veneto sblocca le assunzioni. In arrivo 10 dipendenti comunali

Sono almeno una decina le assunzioni che l’amministrazione Balliana a Vittorio Veneto ha intenzione di fare a cominciare dai possibili bandi autunnali. Metà circa potrebbero avvenire nell’ufficio tecnico, decimato in questi anni. È pronto anche il bando per l’assunzione a tempo del dirigente dell’ufficio, dopo il ritorno a Mogliano dell’ingegner Curti.

Nella passata consigliatura, l’ex assessore ai lavori pubblici, Bruno Fasan, si era ripetutamente lamentato, per la carenza di personale. Chi lo ha sostituito, nella nuova giunta, è Giulio De Antoni, a cui è stato affidato anche l’incarico di assessore al personale.

«Prima dell’ultimo consiglio ho proposto una modifica al piano del fabbisogno di personale per l’assunzione di un agente della polizia locale e di un addetto all’ufficio tecnico in aggiunta alle immissioni in organico previste dalla giunta precedente. In sede di consiglio, la variazione di bilancio che abbiamo presentato prevede in realtà un taglio di 62 mila euro per le assunzioni».

Da qui la protesta dell’opposizione e in particolare dell’ex assessore Antonella Caldart. «In verità abbiamo ridotto l’entità della spesa perché non riusciamo, entro l’anno, a fare tutte le assunzioni previste perché i concorsi programmati non procedono con la celerità programmata» precisa De Antoni, informando che a settembre sarà redatto un piano per gli organici che terrà conto puntualmente delle necessità in campo e delle risorse necessarie.

Potrebbero essere almeno una decina, più probabilmente una dozzina gli inserimenti da fare. La polemica sul punto non è mancata nel corso del consiglio comunale di una settimana fa anche perché la giunta ha previsto, tra le variazioni di bilancio, una spesa di 40 mila euro per il vestiario della Polizia locale.

«Stiamo acquistando vestiario e ci mancano i vigili» è stata la sottolineatura ironia dell’ex assessore Caldart. De Antoni ha replicato che, con i concorsi già avviati e quelli in corso di formalizzazione, sono state fatte delle previsioni di spesa.

«Stiamo formalizzando il concorso per tre agenti di Polizia locale, tre funzionari tecnici e quattro operai, le cui assunzioni verranno coperte per il 2024. Per il 2025, invece, abbiamo la previsione di assumere un istruttore amministrativo, un funzionario tecnico e un altro agente di Polizia locale. È vero che facciamo fatica a tenere i Vigili, ma il vestiario bisogna averlo, per non arrivare alla situazione di avere i Vigili e non il vestiario stesso».