A Trieste piazza Unità blindata e spunta una pistola, ma è solo una scena della fiction Estranei
TRIESTE Piazza Unità blindata fra polizia, carabinieri e vigili del fuoco. Un uomo, davanti al palazzo della Regione, tira fuori una pistola per prendere in ostaggio delle persone: è la concitata scena della serie Rai “Estranei” che il regista Cosimo Alemà ha girato a Trieste, dopo più di due settimane di riprese realizzate in altre zone del Friuli Venezia Giulia.
La protagonista è un’attrice che conosce bene la città, Elena Radonicich: nella serie “La porta rossa” girata proprio a Trieste era la poliziotta Stella, in “Estranei” interpreta invece la carabiniera Laura Macchi impegnata a indagare sulla scomparsa di due innamorati, due moderni Romeo e Giulietta, lui indiano e lei italiana. La serie crime, una coproduzione di Rai Fiction, Eagle Original Content, Rai Com realizzata anche con il sostegno della Friuli Venezia Giulia Film Commission – PromoTurismoFVG, andrà in onda in quattro serate su Rai2.
[[ge:gnn:ilpiccolo:14534112]]
Sullo schermo non vedremo solo il palazzo della Regione, che nella finzione diventa una banca, ma soprattutto il centro di Udine, comprese via Viola, via Gorgo, via Magrini, via della Rosta, via Villalta, via Baldissera e via Castellana. Le principali ambientazioni sono state ricostruite all’ex ospedale psichiatrico di via Pozzuolo, che ha permesso di ricreare diversi set, trasformandosi in una piccola Cinecittà a Udine. La troupe ha girato anche nell'unico War Cemetery in Friuli, ovvero il cimitero militare inglese di Adegliacco, nel comune di Tavagnacco, e a Cividale.
[[ge:gnn:ilpiccolo:14534113]]
Prima dell’arrivo in Friuli Venezia Giulia, il 19 luglio scorso, le riprese erano iniziate in Emilia Romagna. Il cast affianca a Elena Radonicich un gruppo di grandi attori: Ricky Memphis, che vestirà i panni di un collega carabiniere, Marco Cocci, Maurizio Donadoni, l’attore di origine srilankese Kel Giordano, con la partecipazione di Giulio Scarpati e Isabella Ferrari. Per il regista Cosimo Alemà “Estranei” è una prova importante: è la sua prima serie tv dopo un’esperienza quasi trentennale come autore di centinaia di videoclip per tutta la scena musicale italiana, dal pop all’indie rock, dai cantautori al rap. Suoi sono molti dei video di Claudio Baglioni, Renato Zero, Le Vibrazioni, Max Pezzali, Subsonica, Ligabue, Fabri Fibra, Gianna Nannini, gli Articolo 31 e tantissimi altri.
[[ge:gnn:ilpiccolo:14534114]]
Da qualche anno si dedica soprattutto al cinema, con tre lungometraggi all’attivo: l’ultimo “Zeta – Una storia hip hop” raduna i camei di molti rapper italiani. Stavolta Alemà si immerge in una storia che parla di multiculturalismo e integrazione, ambientata in una cittadini tra i campi della pianura dove, in armonia con la comunità locale, vive una delle più grandi comunità Sikh d’Europa. Tra i naturali intrecci fra le due comunità c’è l’amore tra i giovani Camilla Ruggeri e Manraj Singh che però, improvvisamente, scompaiono: questa tragedia darà il via a una sequenza di morte, rivalità e verità non dette.
A indagare sul caso arriva proprio la carabiniera Laura interpretata da Radonicich: lei in quella cittadina ci è nata e lì abita ancora l’anziano padre, il sindaco Antonio Macchi, che con pazienza negli anni aveva costruito il delicato equilibrio tra le due comunità. Ma dal passato emergono segreti inquietanti che coinvolgono tutta la popolazione. Quello di ieri a Trieste è stato l’ultimo giorno di riprese: per vedere la puntate della fiction “Estranei” dovremo aspettare ancora qualche mese, forse già la prossima primavera. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA