Un verso per ogni giorno, realtà e fantasticherie nel nuovo libro di Antonella Sbuelz
Anteprima nazionale: l’incontro di martedì 6 agosto alle 19, alla Libreria Pineta Junior di Lignano Pineta, anticiperà di un mese l’uscita del volume “Il mondo è triste senza di me! Poesie per giorni dritti e storti”, il nuovo libro di Antonella Sbuelz in uscita per Feltrinelli.
L’autrice leggerà infatti ai lettori e alle lettrici più giovani alcune poesie tratte dal volume, che vedrà la luce il 5 settembre e che la impegnerà, nel corso dell’autunno, in numerosi incontri e presentazioni presso festival, scuole e biblioteche, dall’Internationales Literaturfestival di Berlino al Festival Scrittoricittà di Cuneo, storica rassegna letteraria piemontese dedicata alla letteratura per ragazzi.
Ma la prima lettura di “Il mondo è triste senza di me” avverrà sotto i pini della pineta lignanese, luogo caro all’autrice.
Si tratterà di una condivisione poetica nel segno della leggerezza estiva e di un dialogo che intende porre al centro i ragazzini, forse capaci – nella visione che fu anche di Elsa Morante – di salvare il mondo.
“Il mondo è triste senza di me” è infatti un libro che parla di slanci, un inno alla pienezza dell’infanzia e alle sue infinite potenzialità. Accompagnati dalle immagini di Andrea Antinori, uno dei più talentuosi illustratori italiani – insignito, fra gli altro, del Premio “Miglior libro illustrato internazionale” alla Fiera del Libro di Shanghai –, i versi dell’autrice friulana evocano infatti emozioni, scoperte, bellezza stupefatta delle prime volte, incanti di fronte al mondo, coraggio nell’affrontare le proprie piccole e grandi sfide personali.
Ma i versi di Sbuelz non trascurano la dimensione civile, per allenare il pensiero critico fin dall’infanzia. Sebbene con delicatezza, vengono dunque affrontati anche temi di scottante attualità: la solitudine di fronte al bullismo, la drammatica attualità della guerra, la necessità di riconoscere i veri supereroi nell’inquieta dimensione della nostra vita quotidiana: «Sono tanti e son perfetti/dentro i film e nei fumetti, / tuttavia i supereroi/forse vivono fra noi…».
«Ogni giorno regala una scoperta», recita la quarta di copertina del volume, «… le pozioni magiche, la fantasticherie, i supereroi da riconoscere nella quotidianità, le paure da affrontare, i sogni da custodire … un universo di sensazioni tutte da scoprire a ritmo di rime, per conoscere se stessi e il mondo e fare della propria vita – anche grazie all’immaginazione – un capolavoro».
Sempre a Lignano Pineta, presso la terrazza Kursaal, alle 11 di giovedì 15 agosto, per la rassegna letteraria “Un libro… un caffè” Antonella Sbuelz presenterà invece il suo ultimo romanzo storico, “Mariam”, edito da Vallecchi e imperniato sul colonialismo fascista in Libia.
Non si fermano infatti gli incontri che da qualche anno portano la scrittrice friulana a dialogare con lettori e lettrici nelle scuole di tutta Italia, ma anche presso Università e realtà culturali di Austria, Svizzera, Germania, Ungheria, Croazia, per affrontare le tematiche dei suoi ultimi romanzi: Il mio nome è A(n)sia, Mariam e Questa notte non torno, recentemente rieditato, per la sua sesta ristampa, nella collana Universale Economica Ragazzi della Feltrinelli.
Gli impegni dell’autrice friulana al di fuori della regione riprenderanno il 4 settembre, presso il chiostro della seicentesca Biblioteca Gambalunga di Rimini, per il ciclo “La Storia immaginaria”, nell’ottica di condivisioni letterarie che suscitano spesso vivo interesse nei confronti dell’identità e della storia friulane.
Spesso le narrazioni di Sbuelz prendono infatti avvio da lì: dal nostro presente e dal nostro passato collettivi, rielaborati attraverso la chiave di una complessa contemporaneità.