Federico Roffino nuota nell’oro, incoronato nelle gare di Roma

IVREA

Un titolo nazionale, due medaglie di bronzo, sei giorni di gara e 32 atleti impegnati in piscina: sono gli eloquenti numeri della trasferta a Roma dei Nuotatori canavesani in occasione dei campionati tricolori di nuoto di salvamento in piscina. Il titolo è stato conquistato da Federico Roffino, nella categoria Ragazzi per la specialità “Manichino pinne torpedo” (Il torpedo è la boa che i soccorritori hanno legata al proprio corpo per segnalare la presenza in acqua). Federico ha primeggiato in una finale tiratissima: con il suo tempo di 56” 98 centesimi ha preceduto di soli 5 centesimi il secondo, Aldo Nuziale, e di 35 il terzo classificato Alessio Petracco.

L’apporto di Federico è stato determinante anche per le due medaglie di bronzo conquistate dalle staffette: con Alessandro Damato, Andrea Ferrami, Lorenzo Ronchetto nella categoria “Manichino” e con Raniero Manganiello e gli stessi Ferrami e Ronchetto nella gara a ostacoli. Grazie a questi risultati, la società eporediese si è classificata 11^ nella graduatoria nazionale di categoria. Buoni i risultati anche di Carlo Casanova Borca (categoria junior), che è ha centrato l’accesso alla finale in ben quattro gare (50 manichino, 100 percorso misto, 200 superlifesaver e 100 trasporto manichino con pinne) e di Vittoria Borgnino (senior), in finale nel 100 misto lifesaver. Per Federico, che abita a Montalto Dora e ha compiuto ieri, 31 luglio, 16 anni il titolo nazionale è il coronamento, per ora, di un percorso iniziato ancora prima di nascere («Ho iniziato ad andare in piscina quando ero ancora nel pancione di mamma»), proseguito con l’acquaticità, praticata fin da quando aveva tre mesi e poi con il nuoto, dall’età di tre anni. «L’acqua è il mio ambiente naturale – racconta Federico – e trovo più vario e divertente il salvamento, rispetto al nuoto classico. In particolare, mi piace soprattutto praticarlo in mare ma, come dimostra questo risultato, anche in piscina me la cavo bene».

La trasferta a Roma ha visto all’opera venti nuotatori delle categorie giovanili (Esordienti e Ragazzi) e dodici più esperti (Junior, Cadetti e Senjor), accompagnati dallo staff tecnico composto da Vittoria Borgnino, Sophia Franchetto e Gianni Anselmetti. È Borgnino a commentare i risultati: «Siamo estremamente soddisfatti e il titolo conquistato da Federico, il primo di questa stagione, si va ad aggiungere ai numerosi che abbiamo conquistato in passato, a testimonianza della validità del nostro lavoro. Ora l’attenzione si dirige verso metà settembre, quando saremo impegnati a Riccione nei tricolori di salvamento in mare. Siamo preparati e ottimisti: puntiamo a tornare a casa con qualche titolo». Ottimi risultati e grandi prospettive per celebrare al meglio i trent’anni di attività dei Nuotatori canavesani, società fondata nel 1994. Federico Bona