Riqualificazione di Grignano, il cantiere partirà in ottobre: ecco come cambierà il volto della baia
TRIESTE I lavori di riqualificazione della baia di Grignano partiranno in ottobre. Il cantiere sarà affidato dalla ditta Adriacos di Latisana per un valore di 7 milioni 430 mila euro di fondi regionali. L’intervento durerà 700 giorni e prevede il rifacimento dei camminamenti, il riassetto delle aree di sosta dei pullman e, aspetto più spettacolare, la realizzazione di un ascensore panoramico dal porticciolo al parco di Miramare.
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L’ANNUNCIO
Ad annunciarlo è l’assessora regionale alle Infrastrutture Cristina Amirante, che illustra i dettagli di un progetto «ambizioso» e di «grandissimo valore per la comunità», destinato a rilanciare e «rendere ancora più attrattiva» un’area di «innegabile potenzialità». «Sono molto soddisfatto», commenta il sindaco Roberto Dipiazza. «Erano anni che Grignano attendeva di essere rimessa a nuovo».
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IL CRONOPROGRAMMA
Il progetto esecutivo – di competenza regionale dato che la baia è nel demanio marittimo – è stato approvato lo scorso maggio, sbloccando così l’iter di una riqualificazione di cui si parlava da almeno tre anni. Il bando di gara è stato vinto dalla ditta Adriacos e prevede l’avvio dei lavori in ottobre – indicativamente terminata la stagione turistica e la Barcolana – e la fine dopo 700 giorni: quindi tra circa due anni.
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I FINANZIAMENTI
Il finanziamento complessivo ammonta a 7,43 milioni di euro, con uno stazionamento superiore rispetto all’importo inizialmente previsto per la sola sistemazione della pavimentazione (tra i 4,5 e i 5 milioni). Un quadro reso possibile dalla convergenza tra giunta regionale e tutti gli enti coinvolti: Castello di Miramare, Comune di Trieste e Soprintendenza.
I NUOVI PAVIMENTI
In una prima fase i lavori si concentreranno sul rifacimento completo dei sottoservizi per l’illuminazione e dei camminamenti, oggi dissestati e sbrecciati dalle radici dei pini marittimi, avvalendosi di pietre di provenienza locale per sostituire la superficie asfaltata e rendere la baia più gradevole alla vista. L’obiettivo è completare questa parte di interventi entro la prossima estate. «La ripavimentazione – rassicura l’assessora Amirante – sarà svolta tra l’autunno e l’inverno, per non compromettere la stagione balneare».
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LE PASSEGGIATE
Il progetto prevede inoltre la creazione di aree di sosta e relax destinate ai visitatori, e la riqualificazione degli spazi pedonali, con raccordi e pendenze tali da agevolare l’accessibilità a persone con difficoltà motorie. «L’intervento – illustra Amirante – andrà a realizzare una suddivisione tra il parcheggio e l’area pedonale, così da permettere ai visitatori di godere del porticciolo». Si procederà quindi a individuare un percorso che costituirà una sorta di “passeggiata a mare”.
l’INTERMODALITà
Altro intervento prevede una rivisitazione completa del transito e della sosta di pullman turistici e mezzi di linea, rendendo il porticciolo più accessibile al trasporto pubblico via gomma e marittimo della Tpl. In tale direzione va anche il potenziamento delle corse ferroviarie che sostano nella stazione di Miramare, così da favorire i collegamenti da e verso Grignano alternativi all’auto privata.
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IL PANORAMA
Elemento più spettacolare e atteso del progetto è infine l’ascensore panoramico per collegare il parcheggio di Grignano con il parco di Miramare e il Castelletto di Massimiliano e Carlotta. «L’ascensore – annota Amirante – migliorerà l’accessibilità a Miramare, pensando in particolare a persone anziane e con ridotta mobilità». La cabina sarà in vetro, con impagabile vista sul golfo. —
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