Delude il nuoto: Ceccon non entra in finale, Razzetti e Quadarella fuori dal podio

di Marcello Cecconi

Per il nuoto, tutto al tramonto. Abbiamo iniziato con gli occhi puntati su Alberto Razzetti senza avere sorprese positive. Aveva raggiunto la finale dei 200 m. farfalla con un quarto posto in batteria e per questo, se si escludono l’ungherese Milak e il francese Marchand irraggiungibili, si poteva pensare che ci fossero chances per il bronzo da giocarsi con tutti gli altri compagni di vasca. Del resto ‘Il Razzo’ nel 2024 ha già vinto un argento ai mondiali, traguardo storico per l’Italia in questa disciplina.

Le speranze sono invece andate vane in quanto Razzetti, restato in scia nelle due vasche iniziali ha poi perso terreno fino all’ultima pessima vasca che lo ha relegato all’ultimo posto e con un tempo totale superiore a quello della sua qualificazione. Il nuotatore nato a Lavagna aveva conquistato la finale dei 200 farfalla grazie al tempo di 1’54″51, che è valso il quarto posto della prima semifinale.

Delusione anche per Simona Quadarella, solo quarto posto come a Tokyo 2020 e fuori dal podio per 3 secondi nel 1500 stile libero. Oro, l’ottavo in quattro Olimpiadi consecutive, a Katie Ledecky, regina statunitense del nuoto con il tempo, record olimpico, di 15’30”02 e argento alla sorprendente francese Anastasija Kirpičnikova arrivata con 10” di ritardo.

Quadarella è, sin dall’inizio, restata fuori dalla competizione per oro e argento mentre con una gara a parte ha lottato per il terzo posto con la tedesca Isabel Marie Gose che proprio negli ultimi cento metri l’ha lasciata indietro. Una delusione che Simona non ha nascosto davanti alle telecamere “… tutte ragazze che avevo battuto!”

Per la 25enne romana la sua prima medaglia a cinque cerchi è il bronzo negli 800 all’Olimpiade di Tokyo 2020. L’anno successivo altre quattro medaglie tra Mondiali ed Europei. Nel 2023 ancora una medaglia iridata, l’argento nei 1500. Nel 2024, invece, un doppio trionfo ai Mondiali di Doha nei 1500 sl e negli 800 sl.

Ultimo a scendere in acqua, stavolta per una semifinale, è Thomas Ceccon, l’oro dei 100 dorso, che si misura anche nei 200 dorso, specialità da lui non ancora ben sperimentata. Un quarto posto anche per lui che ci ha lasciato sospeso il passaggio alla finale, sospensione definitivamente cancellata dalla successiva seconda semifinale ha sancito l’uscita dalla finale di Thomas per 7 centesimi.

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