Migranti, la stretta del governo funziona: sbarchi in Italia in calo
Gli sbarchi dei migranti continuano a calare significativamente. Dopo aver raggiunto un record di arrivi nel 2023, l'Italia ha registrato una riduzione di circa il 60% degli sbarchi nei primi sei mesi del 2024. I fattori che possono aver contribuito a questo calo sono molteplici e vanno dalle politiche migratorie più restrittive, alla cooperazione rafforzata con i paesi di origine e di transito in seguito agli accordi bilaterali stretti dall’Italia con paesi come la Libia e la Tunisia.
Inoltre, sul calo potrebbe aver influito anche il fatto che i migranti abbiano scelto rotte alternative, come nel caso delle Canarie di cui abbiamo parlato nei mesi scorsi. Infatti una diminuzione degli sbarchi in Italia potrebbe significare un aumento degli arrivi in altri paesi europei.
SBARCHI IN ITALIA, ECCO GLI ULTIMI DATI
Secondo il cruscotto statistico del Ministero dell’interno che registrata gli arrivi giornalieri dei migranti, dal 1° gennaio al 24 luglio 2024, il numero totale di sbarchi clandestini è stato più che dimezzato segnando una sostanziale diminuzione rispetto al 2023. Nel confronto annuale tra il 1° gennaio e il 24 luglio, i numeri sono stati i seguenti: nel 2023 il numero è salito rispetto agli precedenti a 81.725, mentre nel 2024 dello stesso periodo gli arrivi si sono attestati a 31.689.
Questa evoluzione dei flussi migratori verso l’Italia è rimasta costante dall’inizio del 2024 ed evidenzia che il drammatico aumento registrato nel 2023, sembra essersi arrestato.
DA DOVE VENGONO I MIGRANTI CHE SBARCANO IN ITALIA
L'analisi dei dati del 2024 rivela inoltre che i migranti provengono principalmente da Bangladesh, Siria e Tunisia, con 6.916, 4.784 e 3.848 sbarchi rispettivamente. Questo rappresenta un cambiamento significativo rispetto al 2023, quando le principali nazionalità di origine erano Costa d’Avorio, Guinea, Egitto, Bangladesh e Pakistan. In particolare, nel 2023, i migranti provenivano in gran parte dalla Costa d’Avorio (9.360 sbarchi), Guinea (8.967 sbarchi), Egitto (7.705 sbarchi), Bangladesh (6.603 sbarchi) e Pakistan (6.086 sbarchi).
TUTTI I NUMERI DELLE ESPULSIONI
Per quanto riguarda le espulsioni, i dati di Eurostat indicano che nel 2023 sono stati espulsi 6.875 migranti irregolari. Nel primo trimestre del 2024, il numero degli espulsi è stato di 6.950, suggerendo un aumento significativo, sebbene la cifra annuale necessiti di ulteriori conferme per valutare eventuali tendenze complessive .