Hotel Oasi di Conselve, continuano le intrusioni notturne
Qualche giorno fa due giovani erano stati immortalati sul terrazzo, l’altra sera la luce si è accesa in una delle stanze dell’ultimo piano: si moltiplicano le segnalazioni di intrusioni nell’ex hotel Oasi, chiuso e abbandonato ormai da alcuni anni, tra le polemiche e i timori di chi abita nel quartiere ed è preoccupato per la propria incolumità. Intanto le forze dell’ordine continuano a presidiare l’area e anche ieri mattina sono state avvistate tre pattuglie.
I carabinieri della stazione di Conselve e della Compagnia di Abano hanno fermato, identificato e poi allontanato dall’edificio alcuni giovani: fra di loro nessun irregolare. Anche la scorsa settimana le forze dell’ordine erano intervenute, dopo alcune segnalazioni.
«Siamo in attesa di comunicazioni da parte delle autorità di pubblica sicurezza, in modo da poter adottare i provvedimenti più opportuni», spiega Marco Casella, consigliere con delega alla sicurezza e alla Protezione civile.
«Per sgombrare il campo da allarmismi dilaganti», aggiunge, «va detto che questo tipo di interventi sono di natura ordinaria e dimostrano l’impegno con il quale le forze dell’ordine rispondono alle prime avvisaglie o segnalazioni dei cittadini.
Questi controlli vengono svolti con l’impiego di diverse pattuglie e agenti per garantire la sicurezza di tutti. La cosa più importante è che anche ieri non è stata trovata alcuna traccia di reato».
Casella conclude con un messaggio tranquillizzante: «Sotto il profilo della sicurezza la situazione dell’ex hotel Oasi risulta pienamente sotto controllo, tuttavia invitiamo i cittadini a segnalare immediatamente alle forze dell’ordine eventuali problemi». Non sono altrettanto ottimisti i consiglieri di opposizione che continuano a chiedere provvedimenti più decisivi da parte dell’amministrazione per mettere fine al degrado. —