Gaza, la mia notte di fuoco sotto il bombardamento israeliano. Le cuffie con la musica classica per non annegare nella paura

La testimonianza dalla Striscia durante gli ultimi raid: “Il sonno è impossibile. Senti le urla delle persone terrorizzate. I confini della ‘zona umanitaria’ che si restringono sempre di più. Mia madre che grida: facciamo i bagagli. Ancora una volta: una borsa con 2 giacche e poche cose con cui provo a ricordare la normalità. Intorno a me morte e macerie”