Lo scenario “USA nel caos” fa il gioco della NATO Globale
Il tentato omicidio di Trump è avvenuto appena quarantott’ore dopo la conclusione del vertice NATO del 9-11 luglio a Washington. Tale riunione ha attivato una politica di sostituzione dei governi sovrani – compreso quello degli Stati Uniti – con una struttura militare sovranazionale sotto il comando della NATO, con i britannici nel ruolo di guida. Una delle caratteristiche principali della strategia è rendere gli Stati Uniti stessi ingovernabili, scatenando una “strategia della tensione”, che includa violenza e caos orchestrati.
L’assassinio di Donald Trump era destinato a dare il via a questo processo? C’è stata una deliberata riduzione della sicurezza all’evento di Butler, in Pennsylvania, per facilitare il lavoro?
Non conosciamo ancora le risposte a queste domande. Ma quello che sappiamo è che questo scenario si inserisce bene nella politica della “NATO globale”; e sappiamo anche che l’unico modo per fermare questa politica è organizzare una nuova architettura internazionale di sicurezza e di sviluppo, come proposto dallo Schiller Institute.