Treviso, boom di multe alle auto sugli stalli riservati ai disabili: 251 in soli sei mesi
Parcheggio abusivo su stallo per disabili: quadruplicate le sanzioni della polizia locale di Treviso nel primo semestre 2024 rispetto all’analogo periodo 2023. Dal 1º gennaio al 30 giugno se ne contano in totale 251. Multe che impongono l’esborso di 165 euro, con annessa sottrazione di quattro punti sulla patente. Un giro di vite contro irregolari e furbetti del parcheggio in centro città, ma non solo.
«Abbiamo aumentato i controlli, sono stati gli stessi portatori di handicap a chiedercelo», spiega Andrea Gallo, comandante polizia locale di Treviso, «i controlli sono quasi quotidiani, direi sistematici, spesso mirati. E l’attenzione è evidenziata dai numeri: da inizio anno abbiamo quadruplicato le sanzioni».
Nei giorni scorsi, avevamo raccontato sulla Tribuna come pure un dipendente di Poste Italiane (con l’auto di servizio) avesse occupato – lo scorso 13 giugno, per breve tempo – uno stallo riservato ai diversamente abili davanti alla sede centrale delle Poste in piazza Vittoria, pur non avendone titolo.
«Poste Italiane desidera scusarsi per l’accaduto. L’azienda intende ribadire il proprio impegno orientato al corretto utilizzo delle auto aziendali e al rispetto delle regole del codice della strada da parte dei propri dipendenti», le scuse di Poste Italiane.
A prendere parola, nel nostro approfondimento, era stata Giuseppina Cicatiello, referente Anmil (Associazione nazionale lavoratori mutilati e invalidi del lavoro) di Conegliano: «La responsabilità è dei Comuni, devono fare di più», l’attacco. Gallo, comandante dei vigili di Treviso, ha voluto replicare, mettendo in rilievo il più 400% nelle sanzioni elevate per occupazione non autorizzata di parcheggi per disabili nei soli primi sei mesi del 2024 rispetto allo stesso semestre 2023. «In tre casi c’è stato anche l’istantaneo ritiro del contrassegno che permette di parcheggiare l’auto sugli stalli gialli», aggiunge Gallo, «non essendoci un disabile in auto». Occorre ricordare, in tal senso, che il contrassegno si può utilizzare nel caso sia disabile il conducente o il passeggero.
«I controlli si effettuano in modo sistematico e non solo su segnalazione, interessando anzitutto le aree più sensibili quali ospedali, cliniche, farmacie. Ma facciamo verifiche anche all’esterno dei supermercati. Le sanzioni sono state elevate un po’ a macchia di leopardo, non ci aree più “colpite”», precisa il comandante della municipale. Che poi sottolinea un altro aspetto: «Le sanzioni quadruplicate dimostrano che c’è grande sensibilità sul fronte disabili. Pensiamo al fatto che il Comune di Treviso abbia voluto un disability manager».
Il nuovo codice della strada, che dovrebbe entrare in vigore entro l’estate, ha previsto una stretta in fatto di parcheggi abusivi su stalli per invalidi: potranno scattare verbali da 165 a 660 euro per i motocicli, da 330 a 990 euro per tutti gli altri veicoli.