ru24.pro
World News in Italian
Июль
2024

Scuole senza auto, via a settembre col pedibus per De Amicis e Canna

0

PAVIA. Niente auto davanti ad alcune scuole. È questo uno dei primi provvedimenti decisi dalla neo giunta Lissia che, nella seduta di ieri mattina, pur con diversi aspetti pratici ancora da definire in dettaglio, ha istituito le prime aree pedonali, zone car free in cui non si potrà utilizzare l’auto negli orari di ingresso e di uscita dei bambini da scuola.

Il via a settembre

I genitori potranno lasciare i figli in punti di ritrovo, poco distanti dagli istituti scolastici, dove, ad attenderli, ci saranno accompagnatori incaricati dal Comune. Si inizia a settembre con le elementari De Amicis e Canna per poi procedere, entro il 31 dicembre, con le primarie Maestri, Gabelli, Mirabello e con la materna Manara. Per il sindaco Michele Lissia si tratta »di un primo passo per garantire maggiore sicurezza».

[[ge:gnn:laprovinciapavese:14348991]]

«L’assessorato alla Mobilità poi si occuperà del nuovo piano della mobilità sostenibile per una visione – spiega il primo cittadino – non parziale ma sistemica». Insomma si punta ad una città meno inquinata e più sicura, come ribadisce l’assessora alla Mobilità Alice Moggi che spiega: «Si inizia a settembre con due scuole, De Amicis e Canna. Poi si procederà con due istituti scolastici al mese, fino a dicembre, per un complessivo numero di sei. Il provvedimento non partirà dal primo giorno di ripresa delle lezioni, in quanto è necessario un periodo di tempo per condividerlo con le direzioni didattiche, informare le famiglie, comunicare i percorsi, raccogliere le loro osservazioni. La chiusura delle strade limitrofe sarà di un’ora al momento dell’entrata e di un’ora al momento dell’uscita. Sono previsti percorsi alternativi e verrà garantito in ogni scuola un servizio di pedibus quotidiano per l’accompagnamento dei bambini. Questo non impedisce ai genitori di accompagnare i loro figli, ma impedisce di arrivare davanti alla scuola con l’auto, mettendo a rischio la sicurezza dei piccoli e aumentando l’inquinamento». Si inizia quindi con De Amicis e Canna.

I punti di raccolta

La De Amicis si trova in via Scopoli ed è una delle più frequentate del centro storico con 297 iscritti. Le auto si potranno fermare alle Mure spagnole dove è previsto il punto di ritrovo per il pedibus.

[[ge:gnn:laprovinciapavese:14208438]]

Si trova invece in via Griffini la primaria Canna, 168 alunni. Qui il ritrovo sarà al parcheggio del Colombarone. «In questo caso era già attivo un pedibus fortemente voluto dai genitori – precisa Moggi -. La strada è più lunga ma ci saranno diverse tappe lungo il percorso. Anche i tragitti verranno costruiti tenendo conto delle esigenze delle famiglie. L’amministrazione definirà proposte che verranno presentate ai genitori e, se possibile, prenderà in considerazione eventuali osservazioni e suggerimenti. L’obiettivo è garantire la sicurezza e la salute dei bambini».

Poi toccherà alle altre scuole «individuate su segnalazione dei genitori». «Si vuole partire gradualmente perché, per quanto riguarda la mobilità, ogni volta che si cambia qualcosa si influisce sul resto della città – precisa l’assessora -. Si interverrà sugli altri istituti, come la Carducci dove la situazione è complessa ma anche molto caotica. Non va dimenticato che le strade scolastiche sono previste dal codice della strada per garantire sicurezza, vista la forte incidentalità, anche pericolosa, di fronte alle scuole».

Zone protette

«Si vogliono creare zone protette – sottolinea Lissia -. Si punta ad una mobilità più sostenibile ed è per questo che verrà commissionato uno studio per migliorare i flussi in tutta la città. Investiremo anche in nuove strutture di prossimità. A partire dalla nuova scuola di via Tibaldi, a Pavia Ovest. Nei prossimi anni penseremo anche a Pavia Est, con un nuovo istituto all’ex Dogana».

[[(gele.Finegil.StandardArticle2014v1) 02CAPIE2X7002]]

Altri quattro istituti entro fine anno con volontari – accompagnatori

Ad occuparsi del pedibus saranno operatori qualificati. Il Comune pubblicherà un avviso di manifestazione di interesse riservato ad associazioni senza fine di lucro «per la sensibilizzazione della mobilità sostenibile e l’attivazione del servizio nelle scuole interessate dalla zone scolastiche». Le zone car free, negli orari di ingresso e uscita, riguarderanno entro il mese di dicembre, oltre alla De Amicis e al Canna, anche le elementari Maestri, in via Lovati, Gabelli, in via Ponte Vecchio, Mirabello, in via Mirabello, e la materna Manara in via Manara.

«L’ente comunale – spiegano dal Mezzabarba - intende sostenere l’istituzione di nuovi Pedibus e fornire, qualora le scuole ne fossero sprovviste, il materiale utile per il progetto come gilet ad alta visibilità per adulti/accompagnatori e bambini, materiale per indicazioni percorsi e l’assicurazione per responsabilità civile per danni a terzi per i volontari accompagnatori. Tra le finalità del progetto il mantenimento e il potenziamento del benessere psico-fisico dei bambini, la riduzione dall’inquinamento, una maggiore socializzazione. La strada, liberata dalle auto, è l’occasione per mostrare a studenti e genitori l’accesso in sicurezza alle scuole e per realizzare iniziative di sensibilizzazione per i bambini e le loro famiglie alla mobilità attiva e sostenibile».