San Savino Ivrea, Pro loco del Canavese nel centro storico, street food con 25 stand in corso Botta
IVREA. La loro presenza, nei rispettivi stand, amplifica, ravvivandola, l'atmosfera di festa. Si tratta delle Pro loco che, quest’anno in numero di sei, torneranno a San Savino, ma in una maniera diversa rispetto alle edizioni precedenti.
Non saranno, infatti, concentrate in un solo luogo, bensì sparse per il centro storico. In piazza Ottinetti ci saranno le Pro loco di Cossano, con i funghi fritti, di San Bernardo, con agnolotti e cipolle ripiene, di Trausella, con polenta concia con erbe della Valchiusella e formaggi tipici. In piazza Santa Marta, la Pro loco di Settimo Rottaro proporrà ravioli ripieni di salam ’d patata; in via Arduino, nel cortile al civico 43, la Pro loco di Cascinette sarà presente con lingua in salsa e budino al cioccolato; in piazza Borgoglio, la Pro loco di Pavone proporrà arrosticini e farinata calda.
Una conferma sempre graditissima quella della loro presenza alla patronale eporediese: protagoniste, infatti, da tanti anni, della festa di San Savino, e sovente riunite tutte insieme in uno stesso spazio a comporre una sorta di ristorante all’aperto, sono meta di migliaia di visitatori desiderosi di gustarsi le loro specialità, tanto che il loro non esserci, in un paio di edizioni, oltre ad aver contrariato eporediesi e canavesani, aveva conferito una sensazione tangibile di mancanza. Come nel 2022, quando si decise di non coinvolgerle per non penalizzare gli esercizi eporediesi, bar, ristoranti e pizzerie, che da sempre si lamentavano per tale presenza che, a loro dire, sottraeva troppi clienti. Si stabilì, però, che sarebbe stata un’assenza sperimentale, in quanto, al termine della manifestazione, si sarebbe finalmente saputo se le cose fossero state davvero così o se le Pro loco, in realtà, non avessero rappresentato affatto una reale concorrenza.
Realizzato, quindi, che gli stand delle Pro loco non creano alcun danno agli esercizi eporediesi, perché il tipo di clientela che preferisce recarsi al ristorante o in pizzeria o al bar per un toast e una bibita, difficilmente tradirà le proprie abitudini, mentre gli habitués del modello street food che è quello in cui le Pro loco sono state pioniere, mai rinuncerebbero al piacere di curiosare e sperimentare le specialità proposte dalle varie compagini, queste furono nuovamente le benvenute. Anche le Pro loco si dicono sempre molto soddisfatte per avere l’ennesima conferma di quanto tutti apprezzino i loro manicaretti e lo spirito festoso che sanno ogni volta creare nella piazza che le ospita.
Spazio anche allo Street food che avrà sede (dalle 18 di venerdì 5 e dalle 9 di sabato 6 e domenica 7) sui due lati di corso Botta dove saranno allestiti i 25 stand che Alfredo Orofino, il giovane imprenditore torinese definito dal pubblico e dai media re dello street food, porterà a Ivrea, con la filosofia con cui da anni organizza l’International street food. Festa anche di sapori, dunque, San Savino, per far scoprire a chi ancora non lo sapesse che esiste anche in Canavese una tradizione gastronomica d'eccellenza.