Il park della banca Zkb a Opicina gratuito nei weekend: a disposizione 60 stalli
TRIESTE. Una sessantina di parcheggi gratuiti in più a Opicina. Sarà questa, a partire dal prossimo fine settimana per proseguire con tutti quelli successivi, la novità che non potrà che rendere felici gli automobilisti che si recheranno nel centro dell’altipiano.
Da questo fine settimana e in tutti quelli a seguire, dalle 7.15 del mattino alle 23, sarà infatti a disposizione di tutti il parcheggio della Zkb Credito cooperativo di Trieste e Gorizia sito in via del Ricreatorio, a pochi passi dalla principale via di attraversamento di Opicina. Grazie a un accordo fra la direzione della banca e il consorzio “Centro in via – Insieme a Opicina”, il piazzale adibito a parcheggio, situato a pochi passi dalla sede della banca (al quale, nei giorni feriali, si può accedere soltanto utilizzando il bancomat dell’istituto) sarà aperto a tutti.
Sbarre alzate dunque di sabato e domenica, per favorire l’afflusso di persone sull’altipiano. «Siamo sempre disponibili quando si tratta di venire incontro alle esigenze del territorio – spiega il presidente della Zkb Credito cooperativo di Trieste e Gorizia, Adriano Kovacic – perciò quando si è presentata l’opportunità di agevolare tutti coloro che utilizzano la macchina per venire a Opicina, abbiamo deciso di mettere a disposizione il nostro piazzale».
Molto soddisfatta ovviamente la presidente del consorzio “Centro in via – Insieme a Opicina”, Nadia Bellina: «Per noi si tratta di una soluzione ottimale – sottolinea – perché una sessantina di macchine possono significare una comodità in più per un centinaio di persone. Tutto questo – prosegue – andrà a vantaggio dei negozi e delle varie attività che operano a Opicina».
Starà nell’autodisciplina degli utilizzatori cercare di occupare gli spazi in maniera intelligente e organica, in modo da sfruttare appieno tutti gli spazi garantiti da questa nuova possibilità. Utile anche rammentare che l’occupazione degli stalli dovrebbe essere, per quanto possibile, limitata nel tempo, garantendo una sorta di rotazione spontanea. Esaurita la fase sperimentale, si farà un primo bilancio per verificare se si potranno apportare migliorie