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Июль
2024

Wimbledon: Sonego impeccabile si libera di Navone in tre set

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L. Sonego b. [31] M. Navone 6-4 7-6(2) 6-4

Con una prestazione senza sbavature, Lorenzo Sonego batte il n. 32 ATP Mariano Navone 6-4 7-6(2) 6-4 in due ore e 25 minuti. È vero che, se a Wimbledon 2024 proprio devi pescare una testa di serie al primo turno, Navone è nella top 3 (stando bassi) di quelle sceglieresti: terriaiolo. al primo anno nel Tour, zero su tre nella vita per quanto riguarda i match sull’erba. Ciò dovrebbe compensare ampiamente la sua ottima stagione che registra un bilancio di 13 vittorie e 10 sconfitte (escludendo i risultati Challenger, tra cui il successo al 175 di Cagliari), peraltro in comprensibile frenata nelle ultime settimane.
Però i match vanno vinti sul campo, quest’anno viceversa finora avaro di soddisfazioni per il torinese (10-18 il suo bilancio), e Lorenzo è stato puntualissimo a cogliere l’occasione, molto centrato e attento, con il solito dritto in spinta e un rovescio solido, contro un avversario aggressivo da fondo ma che ha concesso qualcosa di troppo in termini di errori.

Primo set – Navone tenta la fuga, ma Sonego lo riagguanta e lo supera

Lorenzo si crea per primo delle chance in ribattuta, ma è Mariano che strappa (a zero) al settimo game, rispondendo profondo e senza mai perdere campo. Immediata reazione di Sonego che, aggressivo, si riprende il maltolto anch’egli senza lasciare punti al battitore. Il momento gli è favorevole e, tenuta la battuta per il 5-4, si procura quattro set point da sinistra, senza tuttavia riuscire a rispondere e, in un caso, rimettendo una palla troppo morbida. Un gran passante di dritto gli frutta un altro vantaggio esterno: questa volta la risposta è ottima e gli permette di chiudere a rete punto e set.

Secondo set – Equilibrio fino al tie-break, poi Sonego dilaga

Il classe 2001 argentino è di nuovo in difficoltà nel quarto gioco, ma due volte si salva aggredendo dopo il servizio. Rimarranno le uniche palle break del parziale, perché entrambi salgono parecchio con la percentuale di prime (circa 3 su 4 in campo) e ottengono tanti punti anche dalle poche seconde. Tie-break, quindi, con Sonego che scappa 5-0 approfittando di tre errori dell’altro. Navone muove il punteggio, ma Lorenzo in battuta è una macchina e va a prendersi la frazione con la volée in contropiede.

Terzo set – Sonego la vuole chiudere qui e ci riesce

Quattro giochi se ne vanno lisci, poi il rovescio argentino fa ripetutamente cilecca e il passante azzurro completa l’opera. Bisogna confermare il break, compito che il nostro porta a termine non senza difficoltà, vale a dire salvando tre vantaggi esterni servendo sempre con ottima precisione. Mariano però ci crede, non dà proprio l’impressione di essere qua a farsi una scampagnata in attesa dei prossimi tornei sul rosso. Accorcia così le distanze e vince i primi due punti sul servizio azzurro; risponde poi con una catenata centrale, ma Lorenzo è velocissimo a creare spazio fra sé e la palla per il dritto vincente quasi in mezza volata, una giocata pesantissima che infatti ribalta il punteggio del game.

Mariano fa il suo, 5-4, tocca a Sonego che con grande sicurezza tiene a zero, chiudendo con un dritto inside-in dopo il servizio esterno che pareva davvero complicato; ma, quando i piedi gli girano come in questa giornata, a essere complicato è il match per l’avversario.
25 vincenti e 18 unforced contro il 30-33 di Navone.

Al prossimo turno c’è Roberto Bautista Agut, facile vincitore di Marterer. Contro lo spagnolo, lo scorso gennaio uscito dai primi 100 dopo dodici anni, Lorenzo ha perso quest’anno nelle qualificazioni di Monte Carlo. Condizioni molto diverse qui, ma non è una buonissima notizia perché RBA sull’erba sa giocare e anche molto bene, come suggeriscono i suoi colpi filanti e testimoniano sia la percentuale di vittorie sia la semifinale qui nel 2019.