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Июнь
2024

Pavia, chi c’è in giunta e chi entra in Consiglio

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PAVIA. «Una squadra efficace, pronta a lavorare per la città e che basa la propria solidità sulle competenze». Sono le 13.30 di martedì 25 giugno 2024 quando il sindaco Michele Lissia, nella sala del Consiglio comunale, presenta ai giornalisti e a un pubblico fatto per lo più di militanti la nuova giunta. Pronostici rispettati, a eccezione dell’esponente del Movimento 5 stelle, Lorenzo Goppa, un 26enne alla prima esperienza amministrativa ma pronto a lavorare.

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Nomi e deleghe

Come anticipato, il sindaco tiene per sé la delega all’Urbanistica, al Marketing territoriale e alla Comunicazione. Incarico delicato, se si considera che la precedente amministrazione, per ammissione di alcuni dei suoi componenti, ha pagato proprio il fatto di non avere saputo comunicare il proprio lavoro.

Vice sindaca e record woman di deleghe oltre che di preferenze è Alice Moggi (Pavia a colori): Lavori pubblici, Patrimonio, Beni comuni, Decoro e cura della città, Valorizzazione del Ticino e dei corsi d’acqua, Legalità e Mobilità. Seguono Matteo Pezza (Pd) con Bilancio, Tributi e Affari generali, Personale; Giampaolo (Gipo) Anfosso (Pavia a colori) con Politiche educative e aggregative, Sensibilizzazione civica, Lavoro, Partecipazione, Sanità; Maria Cristina Barbieri (Pd) con Politiche culturali; Rodolfo Faldini (Facciamo centro) con Polizia locale, Commercio, Servizi civici e cimiteriali e Toponomastica; Alessandra Fuccillo (Alleanza Verdi Sinistra) con Nidi, Scuole d’infanzia, Pubblica istruzione e Formazione professionale; Pari opportunità e Intercultura e Politiche dei tempi; Francesco Brendolise (area Pd) con Politiche sociali, abitative e di inclusione sociale, Cooperazione internazionale e Gemellaggi; Angela Gregorini (Azione) con Sport, Politiche giovanili, Turismo, Cura e benessere animale; Lorenzo Goppa (Movimento 5 stelle) con Ambiente, Sostenibilità, Transizione ecologica e politiche energetiche.

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Dunque, se si fa l’eccezione di Cittadini per Pavia e di Italia Viva (che però non è entrata in Consiglio) tutte le forze del tavolo di coalizione hanno trovato una rappresentanza in giunta.

Il Partito democratico aggiungerà agli assessori anche il presidente del Consiglio comunale, che dovrebbe essere Fabio Castagna e il capo di Gabinetto per cui si fa il nome di Giuliano Ruffinazzi. In squadra, accanto a nomi di lungo corso della politica pavese, come Brendolise, Pezza, Gregorini, Faldini o Moggi vi sono giovani senza precedenti esperienze amministrative, ma non per questo con minore entusiasmo, come Fuccillo e Goppa e persone come Anfosso che hanno conosciuto “in prima linea” il mondo dell’istruzione.

Una ricognizione

Il sindaco, parlando della prima riunione di giunta organizzata per mercoledì mattina alle 8, ha detto che si discuteranno soprattutto «le procedure e il metodo». E ha aggiunto: «Questo non può prescindere da una iniziale ricognizione dello stato dell’ente. Come sono state lasciate le casse, i lavori, lo stato di avanzamento dei programmi. I primi due obiettivi, come abbiamo anticipato, saranno la nuova piscina comunale e la nuova scuola a Pavia Ovest. Bisognerà subito mettere gli uffici “in produzione” in modo da mettere in cantiere due opere che occuperanno i prossimi anni di lavoro».

Vi sono molti temi da discutere che non sono necessariamente politici come, tanto per fare un esempio, l’organizzazione degli uffici e i rapporti con i dirigenti comunali, risorsa necessaria a tradurre in azioni l’indirizzo politico dato dagli assessori. In questa fase, peraltro, palazzo Mezzabarba vedrà un turn over piuttosto robusto dei responsabili di Settore. Infine si tratterà di preparare il documento con le linee programmatiche del sindaco che dovrà essere esposto nel corso della prima seduta di Consiglio comunale, fissata per le 20.30 di lunedì prossimo, primo luglio.

Lissia ribadisce che l’intenzione della sua amministrazione è quella di dare una svolta a Pavia e, allo stesso tempo, di riaprire quel canale di condivisione con i cittadini che, evidentemente, non aveva funzionato se erano nati tanti comitati.

Subito i quartieri

Proprio nel segno della partecipazione il sindaco annuncia uno dei primi provvedimenti che intende adottare: «Ci occuperemo di riattivare i comitati di quartiere che sono ormai chiusi da una quindicina di anni. Inoltre, dalla prossima settimana, fisserò una giornata di incontro con i cittadini, una specie di “ambulatorio” che si terrà sia nella sede centrale di palazzo Mezzabarba che, in maniera itinerante, nei vari quartieri proprio per raccogliere i pensieri e le esigenze dei cittadini e avere il polso della città». Una sorta di ideale seguito con la campagna elettorale che ha visto molte tappe nei quartieri.

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Il Consiglio comunale

Di nove assessori scelti dal sindaco Michele Lissia, sei sono stati eletti consiglieri comunali. L’ingresso in giunta prevede le dimissioni dal Consiglio e quindi il subentro di chi si è piazzato immediatamente alle spalle in termini di preferenze al consigliere dimissionario.

  • Partito democratico

A Fabio Castagna (che sarà presidente dell’assemblea), Pietro Alongi, Milena D’Imperio, Stefano Gorgoni, Giuseppe Lorusso, Lorena Cuccu, Cosimo Lacava e Walter Casali si aggiungono Cristina Niutta, ex assessore nella giunta Cattaneo poi transitata al centrosinistra e Antonio Sacchi, consigliere uscente ed ex presidente del Consiglio comunale nell’amministrazione Depaoli.

  • Pavia a colori

A Maria Chiara Riccardi si aggiungono Alessandro Marenzi e Samanta Alloni (alias Sam Kabauter), titolare del Bacaro poetico di piazza della Vittoria al posto di Moggi e Anfosso nominati assessori.

  • Movimento 5 stelle

Il Movimento 5 stelle ha portato in Giunta Lorenzo Goppa, non eletto consigliere, quindi sarà rappresentato al Mezzabarba dal consigliere uscente Vincenzo Nicolaio.

  • Alleanza Verdi e Sinistra

Al posto di Alessandra Fuccillo, assessora all’Istruzione e pari opportunità entra in Consiglio Daniele De Chiara, copywriter nel mondo della pubblicità e vicepresidente Arci provinciale.

  • Facciamo centro

Al posto di Faldini entra Michela Viola, architetta impegnata in cause per la tutela dell’ambiente.

  • Azione

Nessuna surroga dato che come assessora in quota Azione è stata nominata Angela Gregorini, ex Pd, ex vicesindaca e assessora della giunta Depaoli, che aveva deciso di non candidarsi. Entrano come previsto dunque Tommaso Bernini e la professoressa Giovanna Riccardi.

L’opposizione

Il candidato sindaco della coalizione Alessandro Cantoni siede di diritto in consiglio comunale. Per le altre liste la situazione è la seguente

  • Pavia ideale

Eletti Lidia Decembrino e Andrea Cantoni (invece di Filippo Cavazza, dopo il riconteggio delle preferenze).

  • Fratelli d’Italia

Nicola Niutta, Dante Labate, Luca Bianchini e Matteo Chiù

  • Forza Italia

Antonio Bobbio Pallavicini, Giuseppe Arcuri e Barbara Longo

  • Lega

Daniele Comini e Maria Eugenia Marchetti. —