ru24.pro
World News in Italian
Июнь
2024

Vittorio Veneto, Balliana ha scelto: De Antoni sarà il vicesindaco

0
Vittorio Veneto, Balliana ha scelto:


De Antoni sarà il vicesindaco

foto da Quotidiani locali

Prime ore, da sindaco effettivo, ieri, di Mirella Balliana. È stata accolta in municipio da Antonio Miatto. Lei in gonna ed abito austero, lui in blue jeans, a significare i due stati. La nuova inquilina («Non mi fa problema se mi chiamate sindaco o sindaca») ha ricevuto le chiavi del municipio di Piazza del Popolo e del Quadrilatero. «Questa notte ho dormito tranquillamente», fa sapere, «ma come mi ha anticipato l’amico Antonio so che i problemi non mancheranno». A partire da quelli del personale: tra l’altro sono in ferie figure importanti, in questi giorni, per cui la transizione sarà rallentata.

Intanto ieri sera Balliana ha messo i ferri in acqua, per affrontare il tema delicato della composizione della giunta. «Alcuni dati sicuri? Giulio De Antoni vicesindaco e assessore al personale e al bilancio. Probabilmente due assessori al Pd. Mi piacerebbe se almeno un componente della giunta fosse a tempo pieno e magari esterno, quello dei lavori pubblici. Io mi terrei i servizi sociali e lo sport». Chi, dunque, del Pd ai piani alti di piazza del Popolo? Viene dato per certo Marco Dus, probabilmente all’Urbanistica.

Barbara De Nardi, la più votata del centrosinistra, potrebbe essere il secondo assessore del Pd. Alla cultura oppure al patrimonio e agli affari legali. A meno che a livello di coalizione non si insista per volti nuovi, come quello di Fabio Braido, segretario dem; in questo caso De Nardi farebbe la capogruppo del Pd, ruolo che altrimenti sarebbe assegnato a Roberto Tonon.

L’ex sindaco, per la verità, viene indicato dai suoi anche come possibile presidente del consiglio comunale, considerata l’esperienza ormai più che trentennale. Ma alla presidenza punta anche Alessandro De Bastiani, di Rinascita civica.

Lista che in questo caso rimarrebbe senza assessorato. Se invece la trattativa in coalizione promuoverà in presidenza un altro esponente, magari una donna, De Bastiani potrebbe sostituire Antonella Uliana alla cultura. Altra incognita è rappresentata dal ruolo in sala di regia della lista “Balliana Sindaco”, la prima della coalizione.

Una o due deleghe? Enrico Padoan, docente universitario, è un assessore in pectore. Ma, appunto, insegna. Sarà disponibile a trascurare la docenza? Di lui Mirella ha assoluta necessita, perché è il suo primo consigliere. Padoan potrebbe dunque ricevere un mandato leggero, compatibile col suo lavoro e in questo modo la soluzione accontenterebbe tutti.

A meno che il sindaco non faccia carico proprio alla sua lista di quell’assessore esterno a cui molto ci tiene, sotto questo punto di vista occorrerà attendere le prossime decisioni della neoeletta. L’esecutivo sarà ufficializzato solo in Consiglio comunale, probabilmente entro la prossima settima, o al più tardi in quella successiva, quando Balliana presterà giuramento e presenterà anche il programma di mandato.

La sua prima preoccupazione, come ha anticipato, è quella della carenza di personale: «Quanto prima, annuncia, vorrei far partire i bandi delle assunzioni». Ma, come si diceva, in questi giorni alcune figure apicali mancano, sono in ferie, quindi l'attività, da questo punto di vista, è ingessata.