ru24.pro
World News in Italian
Июнь
2024

Castelfranco allagata, dall’emergenza al collasso in un’ora

0

Tutto in sessanta minuti, anzi meno. Tanto ha impiegato martedì sera, 25 giugno, l’emergenza meteo di Castelfranco Veneto nel trasformarsi un disastro, con mezza città allagata dall’esondazione dell’Avenale. L’ennesima.

[[ge:gnn:tribunatreviso:14423509]]

Erano le 22 quando il Comune di Castelfranco ha diramato infatti la prima allerta, “Si avvisa la Cittadinanza che l'Avenale ha raggiunto i limiti di guardia ed è necessario attivare le difese passive”. Ovvero sacchi di sabbia e altre protezioni come le paratie per proteggere case e scantinati. La pioggia era già torrenziale, ed altre zone del Veneto erano andate ko.

Poco più tardi una seconda allerta: ”Si invita la Cittadinanza a non uscire di casa e non usare l’auto”. Un messaggio pubblicato a lettere cubitali anche sul profilo social dell’amministrazione che era già sotto l’acqua.

A distanza di un’ora dal primo messaggio la bandiera bianca, con la pubblicazione dell’ordinanza del sindaco Stefano Marcon che chiudeva al traffico mezza città ormai trasformatasi in un lago o un fiume in piena, a seconda delle zone.

[[ge:gnn:tribunatreviso:14423666]]

Ed ora si contano i danni, soprattutto nel quartiere di Bella Venezia dove già a maggio case e negozi erano stati travolti dalla piena che aveva costretto molte famiglie a gettare al macero mobili e ricordi di una vita dopo che l’acqua era entrata nelle abitazioni.