Frecce Tricolori, dopo oltre trent'anni tornano a esibirsi in USA e Canada

I loro fan, quasi un milione, attraverso le piattaforme social, hanno seguito il viaggio della nostra Pattuglia Acrobatica Nazionale dalla base di rivolto, in provincia di Udine, fino in Quebec, prima tappa del NAT24, il North American Tour di quest'anno. Un ritorno atteso oltre trent'anni: l'ultima esperienza oltreoceano delle Frecce risale infatti al Columbus '92, quando attraversarono l'Oceano Atlantico in occasione delle celebrazioni per i 500 anni della scoperta dell’America.

Tappa dopo tappa, i tifosi e ammiratori di quella che per gli aviatori italiani è la nostra Nazionale dell'acrobazia aerea hanno impiegato circa quattro giorni per completare il viaggio, facendo anche diversi scali tecnici nei Paesi Bassi, in Scozia, Islanda e Groenlandia, prima di atterrare in Canada all'aeroporto di Bagotville, in Quebec, dove il 22 giugno prenderanno parte alle celebrazioni per il centesimo anniversario della Royal Canadian Air Force – l'aviazione canadese - l’occasione per rinnovare l'amicizia tra le due forze aeree. Da trasferire non erano soltanto piloti e velivoli, i dieci MB339 della formazione, ma anche i mezzi di supporto necessari per garantire il sostegno logistico e il trasporto del personale tecnico e dei materiali nelle diverse località di manifestazione, durante un periodo di circa due mesi. Sono quindi decollati anche un velivolo da trasporto C130J e un turboelica AP-72. Quella di Bagotville è quindi la prima tappa dell’atteso NAT24, durante il quale i dieci “Pony” - ovvero il soprannome e nominativo radio degli equipaggi, che va da Pony Zero a Pony 10, si esibiranno in diverse città del Canada e degli Stati Uniti, portando il Tricolore e l'eccellenza italiana oltreoceano attraverso un fitto programma di sorvoli e programmi acrobatici durante le grandi manifestazioni aeree che si tengono d'estate in quella parte del mondo.

Il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Luca Goretti, ha dichiarato: “Portare velivoli ed equipaggi così lontano da casa, attraverso un volo di trasferimento che si è spinto fino al Circolo polare artico, è la dimostrazione di un gioco di squadra e di una capacità di proiezione dello strumento aerospaziale che sono dalla sua costituzione nel dna dell''Aeronautica Militare, forza armata da oltre cento anni al servizio del Paese e, attraverso le Frecce Tricolori ambasciatori italiani di questi valori. Siamo davvero entusiasti di tornare dopo molti anni in questi luoghi dove c'è una grande comunità italiana, che vive e sente quotidianamente la nostalgia dell’italianità, e che le Frecce Tricolori sapranno emozionare con le loro evoluzioni ed il Tricolore più lungo del mondo sui luoghi più iconici del Nord America. Attraverso le Frecce Tricolori” ha concluso il Generale Goretti “vogliamo portare i valori e l’identità di una Forza armata di uomini e donne che ogni giorno, con coesione, spirito di squadra, professionalità, dedizione e sacrificio, contribuiscono alla sicurezza dei cieli”.

Il tour sarà un'occasione unica per migliaia di appassionati del mondo aeronautico oltreoceano per ammirare le capacità delle Frecce Tricolori, un’eccellenza suggellata anche dal Guinness World Record come la pattuglia acrobatica militare che si esibisce con più velivoli contemporaneamente, appunto dieci in tutto. Dal Canada il tour proseguirà poi con tappe a New York, Washington, Chicago, Los Angeles, ed altre località statunitensi e canadesi dove i nostri piloti regaleranno al pubblico presente ancora tante emozioni. Il Tour del Nord America si concluderà alla fine di agosto con un'ultima esibizione a Ocean City, nella Contea di Worcester, nello stato del Maryland. L’Aeronautica Militare con le Frecce Tricolori saranno quindi Ambasciatori italiani nel mondo per una stagione iconica all'insegna del Made in Italy, una vetrina dove mostrare le nostre competenze militari aeronautiche e aerospaziali. Per i lettori appassionati è possibile seguire il tour delle Frecce Tricolori in diretta sui canali social dell’Aeronautica Militare.