Tiro con l’arco, Preolimpico negativo per l’Italia. Azzurre chiamate ad un exploit in Coppa del Mondo per volare a Parigi
La speranza è l’ultima a morire, ma sono ormai ridotte al lumicino le chance di qualificazione olimpica della squadra femminile italiana di tiro con l’arco ai Giochi di Parigi 2024. Il Preolimpico Mondiale di Antalya infatti non ha avuto esito positivo per le azzurre, eliminate agli ottavi di finale dall’Iran ed escluse quindi dalle prime quattro posizioni che garantivano il ticket a cinque cerchi.
Tatiana Andreoli, Lucilla Boari e Chiara Rebagliati avevano chiuso in ottava piazza il ranking round, ritrovandosi con un po’ di sfortuna (con 1 punto in più sarebbero arrivate settime) nel quarto di tabellone peggiore possibile, capitanato dalla corazzata Cina. A quel punto la strada verso il pass era diventata tutta in salita, anche perché si preannunciava un debutto particolarmente insidioso agli ottavi contro l’Iran.
In effetti il terzetto persiano si è rivelato più solido del team tricolore, vincendo per 5-1 ed estromettendo l’Italia dal torneo. Sfumata la terza e ultima possibilità di centrare la qualificazione sul campo (dopo i Mondiali 2023 e gli Europei 2024), alle azzurre resta soltanto l’ipotesi di un difficile ripescaggio tramite ranking. Per agguantare uno degli ultimi due slot a disposizione, le nostre portacolori dovranno inventarsi un’impresa sensazionale questa settimana in Coppa del Mondo ad Antalya.
In sintesi, la formazione tricolore dovrà necessariamente raggiungere la finale e poi sperare in una combinazione favorevole di risultati. Una eventuale vittoria proietterebbe sicuramente il team italiano alle Olimpiadi, a meno che i restanti due gradini del podio non vengano occupati (in qualsiasi ordine) da India e Indonesia.