Hummels si offre, Ghisolfi riflette
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IL TEMPO (M. CIRULLI) - La Roma valuta il profilo di Mats Hummels . Il centrale tedesco dopo la sconfitta in finale di Champions League ha salutato il Borussia Dortmund con l'intenzione di non rinnovare il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, rendendosi così disponibile sul mercato e proponendosi anche al club giallorosso. Un investimento che costerebbe zero alla voce cartellino, mentre andrebbero valutati sia durata del possibile accordo, sia la spesa relativa a commissioni e ingaggio. Il pronlo del classe 1988 andrebbe a rinforzare ulteriormente uno dei reparti più coperti, considerando la volontà di De Rossi di voler continuare con un modulo con 4 difensori. Attualmente a disposizione del tecnico ci sono Mancini e N'Dicka , i due titolari della stagione da poco conclusa, oltre a Smalling, forte di un ulteriore anno di contratto. C'è poi la situazione legata al prestito di Llorente , che a fine mese tornerà al Leeds. Lo spagnolo ha manifestato la volontà di rimanere nella Capitale ai due club, che la scorsa estate avevano siglato un gentleman agreement per la cessione a titolo definitivo per 5 milioni di euro, stessa cifra del riscatto di Angeliño dal Lipsia. E a proposito di prestiti, dopo l'esperienza tutt'altro che positiva con il Sassuolo, rientrerà a Trigoria Kumbulla . Attualmente in Germania con la sua Albania, l'ex Verona è all'interno della lunga lista di esuberi di cui Ghisolfi dovrà occuparsi in questa sessione estiva, in cui sono presenti anche Solbakken, Shomurodov, Darboe (che vorrebbe restare alla Samp) e Belotti. Per il «Gallo» si registra l'interesse di Parma e Como (con anche un contatto diretto con Fabregas). Non farà invece parte della prima squadra Buba Sangaré . Il sedicenne, acquistato dal Levante per 1,5 milioni, verrà inserito in Primavera. Nel frattempo è tornato a parlare Francesco Totti ai microfoni di Sport Mediaset. Lo storico Capitano ha analizzato il lavoro di De Rossi finora, proiet-tandosi anche al futuro: «Daniele ha fatto tre mesi ad altissimo livello, gli auguro di diventare il Ferguson della Roma, se lo merita e gli siamo tutti vicini. E giusto che i Friedkin facciano le loro valutazioni, ma penso che Ghi-solfi gli metterà a disposizione una rosa competitiva per tornare in Champions, poi quando ci saranno prospettive diverse si potrà ripensare allo Scu detto».