Scuola Pasolini sull’alterità fra viaggi, confronti e incontri
È in programma dall’11 al 14 settembre 2024 la sesta edizione della “Scuola Pasolini”, organizzata dal Centro Studi Pasolini di Casarsa della Delizia. L’atteso appuntamento annuale sarà dedicato al tema Pasolini e l’alterità e comprenderà incontri etnografici, viaggi, e confronti antropologici.
Le lezioni si focalizzeranno in particolare sulla produzione letteraria, gli scritti sulla poesia popolare, il romanzo, i racconti di viaggio e la produzione cinematografica riguardante soprattutto i documentari.
I docenti chiamati a partecipare alle giornate della scuola saranno tenuti a sviluppare nelle loro lezioni sia le connessioni poetiche, politiche ed esistenziali che Pasolini ha intrattenuto con le classi popolari (i contadini, friulani, i borgatari romani, i gruppi sociali dei paesi del terzo mondo), sia i modi e le forme attraverso cui tale rapporto con l’alterità è stato coltivato sotto l’influsso degli studi demologici, etnografici e antropologici.
E saranno anche l’occasione per offrire agli studenti della scuola gli strumenti per analizzare le forme espressive legate alla scoperta pasoliniana dell’altro da se, come ad esempio i dialetti, le parlate, gli artifici stilistici e le forme narrative (regresso, discorso indiretto libero, racconto per appunti
La Scuola Pasolini sintetizza uno degli obiettivi di Casa Colussi: coinvolgere attivamente (e far crescere) nell’attività del Centro stesso studiosi italiani e stranieri nel nome di Pier Paolo Pasolini e in questi anni ha inoltre reso possibile, la nascita di una comunità scientifica e umana che studia un autore chiave del ‘900 per comprendere le trasformazioni contemporanee e le contraddizioni attuali, con l’obiettivo di irradiare conoscenze, nel segno di un sapere che viaggia, che si trasmette.
L’organizzazione della scuola è a cura del Centro studi Pasolini di Casarsa e si avvale dell’affiliazione all’Équipe Littérature et Culture Italiennes (Elci) di Sorbonne Université e dell’Università della Calabria – Dipartimento di Studi Umanistici, oltre che del sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Casarsa della Delizia e della Fondazione Friuli, che offre il suo particolare supporto fin dalla prima edizione in virtù del fine formativo che persegue questo progetto del Centro studi di Casarsa.
Le lezioni sono indirizzate a studenti, laureati o dottorandi di qualsiasi nazionalità, purché dimostrino una buona conoscenza della lingua italiana. L’attività di studio sarà suddivisa in sei sessioni e includerà un laboratorio didattico a cura dei laureati/laureandi, dottorandi e dottori di ricerca che intendono condividere la propria esperienza di studio con i partecipanti più giovani. Per partecipare alle lezioni della scuola è necessario avanzare la propria candidatura entro il 30 giugno 2023 inviando la richiesta a: info@centrostudipierpaolopasolinicasarsa.it (tutti i dettagli sul sito www.centrostudipierpaolopasolinicasarsa.it).
La Scuola Pasolini è diretta dai docenti Paolo Desogus della Sorbonne Université Parigi e da Lisa Gasparotto dell’Università di Milano-Bicocca, Come sempre sarà di altissimo profilo accademico il gruppo di esperti italiani e internazionali che parteciperanno in qualità di docenti all’autorevole masterclass.
Fra gli specialisti italiani e internazionali ci saranno Marco Antonio Bazzocchi (Università di Bologna), Silvia De Laude (Spazio culturale Ferrobedò, Milano), Stefano Casi (critico teatrale, Bologna), Marco Gatto (Università della Calabria), Raoul Kirchmayr (Università di Trieste), Davide Luglio (Sorbonne Université), Gian Luca Picconi (Università di Genova), Ricciarda Ricorda (Università Ca’ Foscari Venezia), Giovanna Trento (antropologa e saggista), Caterina Verbaro (Università di Roma - Lumsa).