ru24.pro
World News in Italian
Июнь
2024

Rogo mortale a Milano, la famiglia è originaria di Costa

0

Aveva radici a Costa di Lamon la famiglia Tollardo distrutta nell’incendio scoppiato venerdì sera a Milano in un edificio in via Fra Galgario 8, che a piano terra ospitava una autofficina dalla quale si sono sviluppate le fiamme.

Nel rogo hanno perso la vita per le ustioni e per il fumo inalato Silvano Tollardo, di 67 anni, la moglie Carolina De Luca, di 63, e il figlio Antonio Tollardo, di 34: il giovane avrebbe tentato inutilmente di portare in salvo i genitori quando si è reso conto delle fiamme arrivate fino al terzo piano, dove la famiglia viveva.

La tragedia ha avuto grande risonanza a Milano e, quando sono state diffuse le generalità delle vittime, a Lamon il pensiero è corso con dolore e sgomento alla famiglia che ha la sua origine sull’altopiano e che ha ancora un cugino in paese. E più di uno si è ricordato di Silvano Tollardo bambino, in vacanza a Costa di Lamon, ormai quasi una sessantina d’anni fa.

Alle radici della famiglia Tollardo distrutta nella tragedia di Milano c’è infatti una delle tante storie di emigrazione dall’altopiano di Lamon. Quella di Antonio Tollardo dalla frazione di Costa.

Soprannominato Antonio Bomba, o Toni Bomba, Tollardo aveva lasciato Costa e Lamon parecchi decenni fa, per cercare fortuna nel capoluogo lombardo.

A Milano aveva messo su famiglia e, 67 anni fa, era nato Silvano. Per alcuni anni, tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta, la famiglia di Antonio Tollardo aveva continuato a frequentare periodicamente Lamon, durante le vacanze estive. E nella frazione di Costa qualcuno ricorda quel bambino di nove-dieci anni, Silvano, che d’estate veniva a soggiornare nel paese di origine della sua famiglia.

Con il tempo il legame con Lamon si era poi diradato, Silvano Costa diventato adolescente aveva intrapreso a Milano gli studi di ragioneria e, per quanto ricordano nella frazione, non era più tornato nella borgata.

È rimasto però il legame familiare con l’altopiano di Lamon, dove vive un cugino di Silvano, figlio di un fratello di Antonio Tollardo. E dove le notizie tragiche dell’incendio di Milano hanno suscitato profondo sgomento. Il rogo costato la vita alla famiglia Tollardo ha provocato il ferimento di quattro persone.