Piemonte Open, il derby è di Arnaldi! Avanzano anche Musetti, Sonego e Passaro-
Arriva finalmente la prima giornata completa in quel di Torino: al Piemonte Open Intesa Sanpaolo sono stati completati tutti gli ottavi di finale, definendo quarti e semi in programma per sabato.
Tanti, tantissimi italiani, e decine di sfide di altissimo livello.
Spicca, fra le tante, il derby azzurro, e ligure, fra Matteo Arnaldi e Fabio Fognini. Fabio arrivava dalla vittoria sull’altro connazionale, ma di più bassa classifica, Giulio Zeppieri. Arnaldi, però, entra meglio in campo fin da subito: spreca la prima palla break, ma continua a mettere grande pressione in risposta, opposto a un Fognini ancora troppo falloso e in difficoltà dal lato del rovescio. Alla terza chance, arriva il primo break che, di fatto, sancisce anche la chiusura del set: diverse possibilità di doppio break, mai in difficoltà sul proprio servizio. Al rientro, nel secondo parziale, Matteo parte ancora con grande decisione: break in apertura, 2 a 0. Fognini non vuole smettere di lottare, riagguanta l’on-serve e torna in parità, 3 giochi ciascuno. Il numero 37 ATP, però, continua a dimostrarsi di un altro livello: break immediato, e chiusura in 2 set, 6-3 6-4.
A chiudere il programma sul centrale ci pensano Lorenzo Musetti e David Goffin, sfida fra il giovane talento e l’anziano veterano. Da subito è grande lotta, con un Goffin in ottima forma, e un Musetti ancora in difficoltà sui colpi a rimbalzo. Il belga è ovunque, spinge ogni colpo prendendo il controllo dello scambio e costringendo l’italiano alla solita passività di cui è troppo spesso vittima. Il break è meritatamente a favore di Goffin: alla 4 chance, è avanti. La risposta dell’azzurro non si fa attendere, contro break immediato a 15, e tutto nuovamente in parità. La svolta arriva sul 5 4 e servizio Musetti che, dopo aver annullato una palla del sorpasso, vince gioco in risposta e set. Il secondo parziale si riconferma di grande equilibrio 3 break consecutivi, ma due sono a favore di Musetti. Chiude al terzo matchpoint in un’ora e trentaquattro minuti, 6-4 6-3.
Nelle altre sfide di giornata, Nakashima sorprende forse anche se stesso, giustiziando lo specialista del rosso, e candidato alla vittoria finale, Mariano Mavone. L’argentino, dopo aver vinto il primo set, si è fatto rimontare subendo un pesantissimo breadstick nel set decisivo.
Wolf continua a esprimere grande tennis, batte anche Hanfmann e si regala la sfida con Lorenzo Sonego ai quarti di finale.
Altra meravigliosa sorpresa è la vittoria in soli due set di Francesco Passaro su Emil Ruusuvuori.