Udine, all’ex Cavarzerani sgomberati 150 migranti alloggiati nel locale adibito a moschea
Come stabilito nel corso di recenti Comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica, all'alba di giovedì 9 maggio le forze dell'ordine, coordinate dalla questura, hanno sgomberato lo stabile adibito a moschea all'interno della ex caserma Cavarzerani di Udine.
I migranti alloggiati erano circa 150. Di questi, una cinquantina sono stati trasferiti fuori regione, 25 nell'ex caserma Osoppo, 56 aventi diritto sono rimasti nella medesima Cavarzerani, mentre altri 40 sono stati portati in Questura, per accertare la loro posizione.
L'operazione si è conclusa regolarmente nell'arco di alcune ore.