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Май
2024

Rugby, il Benetton cede al Gloucester: sfuma la finale di Challenge Cup

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Finisce la corsa del Benetton in Challenge Cup. Finisce a un passo dalla finale, e la sensazione è che stavolta si tratti di un’occasione sprecata. Il Gloucester vince 40-23, ma con almeno due mete subite per disattenzioni fatali, con Albornoz invece insolitamente impreciso dalla piazzola (una sola conversione) dopo le segnature di Rhyno Smith a fine primo tempo e di Lucchesi (due volte) nella ripresa. In finale, a fine maggio, il Gloucester sfiderà gli Sharks sudafricani a Londra.

Pesa nel conto una meta annullata a Ratave per una veniale spinta di Menoncello, che avrebbe addirittura consentito a Treviso di chiudere il primo tempo in vantaggio (poi finito 15-11 dopo la segnatura di Smith al largo), nella ripresa poi Treviso arriva un paio di volte nei 22 senza chiudere in meta, il Gloucester trova due ripartenze e una sanguinosa rubata di Freddie Clark che è una vera mazzata per Treviso.

Pronti, via e Gloucester va subito avanti con la meta di Hathaway a sfruttare a seguito di un rimpallo su un calcetto velenoso di Hastings. Hastings non trasforma. I Leoni risalgono subito la china e ottengono una punizione da buona posizione grazie a una mischia dominante. Tomas Albornoz, alla 50esima in biancoverde non sbaglia e regala i primi tre punti ai suoi. Cambio di fronte e ora sono gli inglesi ad avere un piazzato che Hastings manda in mezzo ai pali. La mischia dei biancoverdi è ancora prepotente e guadagna una nuova punizione finalizzata dal piede preciso di Tomas Albornoz. La risposta di Gloucester non si fa attendere e i padroni di casa segnano con la maul timonata da Blake. Hastings trasforma e Gloucester allunga sul 15-6. Hastings poi sbaglia un piazzato da metà campo. Al minuto 35 Mercer viene ammonito per uno sgambetto ai danni di Smith. I Leoni hanno un uomo in più e andrebbero in meta, ma viene annullata da una chiamata del TMO per una spinta di Menoncello su Hastings a gioco lontano. Al gong del primo tempo i Leoni piazzano la prima meta della semifinale con una ripartenza fulminea: la mischia è ancora poderosa, Halafihi aziona i razzi e si beve metà campo, poi Negri apre per Ratave, bravo a dare il riciclo per Rhyno Smith che sulla bandierina sinistra va a marcare a tutta corsa. Albornoz non centra i pali e la prima frazione termina 15-11.

Parte la ripresa e Niccolò Cannone subentra a Scott Scrafton. Si torna in parità numerica e Lucchesi entra per Nicotera. Fallo per Gloucester che va ai pali e Hastings non sbaglia. Altri cambi per il Benetton: Uren, Izekor e Zilocchi per Garbisi, Negri e Ferrari. I Leoni accorciano le distanze: gran calcio di Albornoz per una tuche nei cinque metri di casa: Gianmarco Lucchesi guida un drive sontuoso e va in meta. Albornoz non trasforma. Gloucester va ancora in meta con Hastings al termine di un multifase viziato da un evidente in avanti. Hastings trasforma. Altra meta inglese con Clarke a intercettare in corsa il passaggio di Albornoz. Hastings dà ai suoi il 32-16. Spazio poi per Spagnolo e Iachizzi per Gallo e Snyman. I Leoni non mollano e Gianmarco Lucchesi fissa la doppietta di voglia e cattiveria. Albornoz trasforma e viene poi sostituito da Marin. Un altro piazzato a favore di Gloucester e Englefield non sbaglia (35-23 per i padroni di casa). Nel finale altra meta dubbia segnata da Thorley con sospetto in avanti e Gloucester va in finale vincendo 40-23.

Gloucester Rugby: 15 Josh Hathaway, 14. Jonny May, 13 Chris Harris, 12 Seb Atkinson, 11 Ollie Thorley, 10 Adam Hastings, 9 Caolan Englefield (70′ Stephen Varney), 8 Zach Mercer, 7 Lewis Ludlow (C), 6 Ruan Ackermann, 5 Freddie Thomas (55′ Albert Tuisue), 4 Freddie Clarke, 3 Kirill Gotovtsev (55′ Ciaran Knight), 2 Seb Blake (44′ Santi Socino), 1 Mayco Vivas (44′ Jamal Ford-Robinson). A disposizione: 20 Jack Clement, 22 Charlie Atkinson, 23 Alex Hearle. Head Coach: George Skivington.

Benetton Rugby: 15 Rhyno Smith, 14 Ignacio Mendy, 13 Tommaso Menoncello, 12 Ignacio Brex, 11 Onisi Ratave, 10 Tomas Albornoz (65′ Leonardo Marin), 9 Alessandro Garbisi (48′ Andy Uren), 8 Toa Halafihi, 7 Michele Lamaro (C), 6 Sebastian Negri (48′ Alessandro Izekor), 5 Eli Snyman (60′ Edoardo Iachizzi), 4 Scott Scrafton (40′ Niccolò Cannone), 3 Simone Ferrari (48′ Giosue Zilocchi), 2 Giacomo Nicotera (44′ Gianmarco Lucchesi), 1 Thomas Gallo (60′ Mirco Spagnolo). Head Coach: Marco Bortolami.

Arbitro: Nika Amashukeli (Georgia). Assistenti: Mike Adamson (Scozia) e Sam Grove-White (Scozia). TMO: Ben Whitehouse (Galles).

Marcature: 5′ meta Hathaway, 15′ p. Albornoz, 19′ p. Hastings, 23′ p. Albornoz, 28′ meta Blake tr. Hastings, 40′ meta Smith; 48′ p. Hastings, 54′ meta Lucchesi, 58′ meta Hastings tr. Hastings, 61′ meta Clarke tr. Hastings, 66′ meta Lucchesi tr. Albornoz, 69′ p. Englefield, 78′ meta Thorley.

Note: 35′ cartellino giallo a Mercer (GLO). Trasformazioni: Gloucester 3/5 (Hastings 3/5); Benetton Rugby 1/3 (Albornoz 1/3). Punizioni: Gloucester: 3/4 (Hastings 2/3, Englefield 1/1); Benetton Rugby: 2/2 (Albornoz 2/2). Man of the match: Zach Mercer (GLO).