Guerini (Pd): “Fossi in Elly Schlein non firmerei il referendum della Cgil. Genocidio a Gaza? Attenti alle parole…”
Lorenzo Guerini, deputato PD, intervenendo oggi a «L’Attimo Fuggente» condotto da Luca Telese e Giuliano Guida Bardi sulla FM di radio Giornale Radio, ha contestato le posizioni di alcuni esponenti democratici, in merito al referendum della Cgil sul Job Act e sui conflitti in Ucraina e Medio Oriente.
“Se al posto della Schlein firmerei i referendum sul Jobs Act e sulla precarietà della Cgil? No, non li firmerei ma non mi permetto di dire quello che dovrebbe fare la nostra segretaria. Se avrei candidato Strada e Tarquinio? Per fortuna non sono io il segretario del Pd e penso che non lo sarò mai”.
“Tarquino e Strada contro l’invio di armi all’Ucraina? La linea del Pd è chiara e non cambia: sosteniamo l’Ucraina in tutte le forme possibili, anche con l’invio di armi, come ha detto pubblicamente la Schlein. Gruppo diviso su questo tema? In un grande partito ci possono anche essere posizioni differenti. L’appello che faccio è rafforzare tutte le forme di sostegno possibili all’Ucraina, compreso l’invio di armi”.
“Tarquinio parla di pulizia etnica e genocidio a Gaza? Non voglio far polemica con i candidati del nostro partito. Dico solo che bisogna stare attenti a usare le parole, anche in questo caso. L’azione di Netanyahu a Gaza è irresponsabile e inaccettabile, ma non parlerei di pulizia etnica: oggi non serve aprire questa discussione”.
L'articolo Guerini (Pd): “Fossi in Elly Schlein non firmerei il referendum della Cgil. Genocidio a Gaza? Attenti alle parole…” proviene da Globalist.it.