Chiude la discoteca Al Picchio, a Priola l’ultimo ballo

Chiude, con una grande serata di addio, la discoteca Al Picchio: sabato 27 aprile dalle 22 a Priola di Sutrio c’è “The Last Dance”.

«Siamo giunti al capitolo finale – annuncia il gestore, Raffaele Petris, che dal 2017 conduce l’unica discoteca rimasta in Carnia – L’ultima notte insieme, l’ultimo ballo».

Dopo 8 anni costellati di tante proposte notevoli. «Chiudiamo questa gestione – spiega Petris– per intraprendere nuovi progetti, anche in Carnia. Sono stati 8 anni intensi, belli, ricchi di soddisfazioni.

Pensiamo di aver fatto un buon lavoro, tanti eventi importanti, abbiamo portato parecchi ospiti (solo tra gli ultimi Matrix, Albertino, Prezioso, Molella, Fargetta Haiducii, Sofia crisafulli, Giulia Ottorini).

Quella che ci apprestiamo a fare sarà una serata commemorativa, verranno a trovarci un po’ di amici, dj che hanno suonato, è una serata per ritrovarci tutti assieme per un’ultima ballata e dirsi un arrivederci».

Nato a fine anni Settanta, il Picchio Rosso fu chiuso nel 2000, per riaprire tra il 2015 e il 2016 con una breve gestione. Ripartì poi nel 2017 come “Al Picchio” con Oscar Nodale (scomparso di malattia a soli 58 anni nel 2018) e Petris, il quale proseguì come gestore da solo dopo la perdita del collega.

«Avevamo preso in mano questa attività– ricorda Petris– perché ci siamo sempre occupati di eventi e spettacoli, anche ora lavoro da Jesolo a Lignano. In quegli anni aveva chiuso la discoteca Al Lago ed eravamo quindi senza una collocazione invernale in questo territorio, c’era allora la possibilità di riaprire assieme a Oscar il Picchio e così abbiamo fatto».

Al Picchio in questi anni ha potuto contare su un team, in termini di personale, di una quindicina di persone.

«Siamo fieri del lavoro fatto in questi anni a Priola di Sutrio – conclude Petris– è stato un grande lavoro di squadra. Abbiamo fatto girare migliaia di ragazzi, con una media di 600 persone il sabato.

Abbiamo fatto un sacco di eventi sia dedicati ai più grandi (Col Remember dedicato agli ospiti anni 1990-2000) che ai giovani (con ospiti anche influencer). Ora lavoriamo a un nuovo progetto per la Carnia».