Pont Canavese perde Giacolino, storica guida del Coro Gran Paradiso

PONT CANAVESE

Se n’è andato un altro simbolo di Pont Canavese, una figura che tutti hanno conosciuto e apprezzato: Giacomo Bertino, conosciuto da tutti come Giacolino, storico presidente del Coro alpino Gran Paradiso, figura molto attiva nelle associazioni e molto amata dai compaesani per la sua bontà, l’allegria e la voglia di vivere.

La notizia della sua morte, avvenuta a 85 anni nella giornata di ieri, giovedì 25 aprile, ha colto tutti di sorpresa, in particolare i compagni del Coro che ha guidato per decenni. «Era l’unico socio fondatore del Coro, nato nell’ottobre del 1968, che era ancora un attivo cantore - ricorda l’attuale presidente Franco Lechiara -. Ho raccolto il testimone per questo ruolo da lui quattro anni fa e la sua è stata un’eredità importante. Mi ha fatto capire come agire al meglio per il bene del Coro, come trattare con tutti. Come accade in un piccolo paese come Pont, però, ci conoscevamo già da prima: eravamo colleghi alla Sandretto, compagni di lavoro e poi anche nella grande passione per il canto».

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L’amore per la musica, il canto e le tradizioni del territorio l’avevano portato ad avere un ruolo fondamentale per il Coro Gran Paradiso: «In questo ambito è stato promotore di tante idee e innovazioni, non ha mai detto di no alle proposte che gli venivano fatte, ha sempre appoggiato il gruppo. Inoltre, era una persona splendida, sempre affabile, di compagnia, un uomo che per il peso che ha avuto in paese, in vari gruppi in cui dava una mano, e soprattutto nella nostra associazione, lascia un grande vuoto. Era stato uno dei soci fondatori e l’unico che continuava sempre ad essere presente. Continueremo a ricordarlo e lo saluteremo come siamo certi avrebbe apprezzato: al rosario di questa sera canteremo per lui e sabato, al funerali, prima alla chiesa e poi al cimitero, lo accompagneremo con i canti che intonavamo sempre insieme».

L’intero paese si è stretto intorno alla famiglia di Bertino. A confermarlo è la figlia, Patrizia, nota assicuratrice del paese: «Ho ricevuto tantissimi messaggi di cordoglio, che fanno capire quanto mio padre fosse apprezzato e benvoluto in paese. Di lui posso dire che è stato un papà unico e meraviglioso, il nostro era un rapporto vissuto in simbiosi e sarà difficile stare senza di lui. Con la mamma, che ho la fortuna di avere al mio fianco, e la mia famiglia, andremo avanti, sapendo che mio papà era circondato dal grande affetto di tutto il paese. Era un uomo buono, sempre pronto a darsi da fare, a dare una mano, impegnato nel sociale in tante associazioni di Pont».

“Giacolino” lascia la moglie Rosi, la figlia Patrizia con Franco, l’affezionato nipote Nicolò con Giulia, la consuocera Sabina, il caro cugino Sergio, i figliocci Marco e Mauro, cugini e parenti.

Le esequie di Giacomo Bertino si terranno sabato 27 nella chiesa di San Costanzo a Pont Canavese alle 15, con partenza dall’ospedale di Cuorgnè alle 14.30. Il rosario si terrà invece questa sera, venerdì 26, nella chiesa di San Francesco alle 20.30.