Cda, l’ultimo sforzo per completare l’opera. Barbieri: «Servirà massima attenzione»
TALMASSONS. Manca un ultimo metro, un ultimo tassello per raggiungere un traguardo chiamato serie A1 e scrivere un pezzo di storia della pallavolo del Friuli Venezia Giulia. Oggi, alle 18, nel palazzetto dello sport di Latisana, la Cda Volley Talmassons Fvg giocherà contro il Futura Giovani Busto Arsizio gara due della finale play-off promozione, la partita che, in caso di vittoria con qualsiasi risultato, regalerebbe alle ragazze del presidente Ambrogio Cattelan, allo staff tecnico guidato da Leonardo Barbieri, a tutto il club e ai tifosi, un’incredibile promozione.
Le premesse
A conquistare il primo match-point di questa serie di finale è stato il successo nettissimo, sia per il risultato sia per la superiorità mostrata in campo, ottenuto sabato da Negretti e compagne sul campo del Futura Giovani. Ed è proprio il predominio dimostrato soprattutto a muro e in difesa, che hanno messo alle corde le attaccanti lombarde, assieme a un’ottima forma fisica e a una grande solidità mentale a dare la Cda per favorita. Se invece le bustocche saranno capaci di pareggiare i conti, il posto in A1 verrà assegnato domenica a Busto Arsizio nella bella.
Il coach friulano
«Nulla può essere dato per scontato in questi play-off – afferma Leonardo Barbieri, alla quarta stagione sulla panchina della Cda – e sappiamo che ogni partita ha una sua storia e che conta vincere. Fisicamente stiamo bene e abbiamo lavorato al meglio; conosciamo il valore di Busto Arsizio che, al di là del risultato della prima sfida, è una formazione di grande esperienza e di grande completezza». Poi sottolinea: «Quello che è cambiato è che abbiamo un po’ più di consapevolezza della nostra forza. C’è grande entusiasmo attorno a noi, dalla società al pubblico, ed è giusto che sia così, ma noi rimaniamo concentrati sulla gara che sarà l’ennesima partita importante di questa stagione».
Il coach lombardo
L’allenatore di Busto Alessandro Beltrami presenta così il match della rivincita: «Dobbiamo sicuramente mettere in campo una prestazione migliore di quella fatta vedere in gara uno. Parto da quella che sembra una banalità, ma dovrà essere davvero questo l’approccio. Abbiamo le caratteristiche giuste per fare bene e dobbiamo dimostrarlo anche sul campo».
«Sappiamo – prosegue – che questa è l’ultima possibilità per provare a tornare a giocarci tutto a casa nostra. Abbiamo perso una partita di una serie di tre gare totali per cui non partiamo svantaggiate ma semplicemente si ricomincia da capo come se fossimo zero a zero».
L’entusiasmo delle giovani
Quella di Talmassons è una fra le formazioni più giovani di tutta la categoria e, nel “sei più uno” titolare, schiera ben cinque ragazze nate nel nuovo millennio. Tra queste la centrale Veronica Costantini, classe 2003: «Dopo la gara di sabato siamo cariche, ci siamo espresse molto bene come squadra e ci sono sensazioni positive. Adesso abbiamo l’opportunità di giocarci questa partita in casa in un palazzetto pieno e molto caloroso. Questo sarà un valore aggiunto e siamo molto gasate per questa opportunità. Busto è una squadra molto forte: scenderemo in campo sapendo che dovremo mantenere la lucidità per tutto l’arco della gara».