Furti di componenti elettronici all’ecocentro di Cortina: bloccati in due
Bloccati dai carabinieri appostati ad aspettarli: sono considerati gli autori di dodici furti di componenti elettronici prelevati all’ecocentro.
Era da tempo che i carabinieri della stazione di Cortina d’Ampezzo avevano notato un incremento di furti all’ecocentro di Cortina. Anomalo l’oggetto dei furti: componenti tecnologiche e parti informatiche destinate allo smaltimento. A denunciare i furti erano stati i responsabili del sito che si sono accorti di più oggetti mancanti ai controlli. Per questo motivo i carabinieri hanno attivato una lunga serie di servizi di osservazione, ed è proprio durante uno di questi servizi che i militari, mentre si trovavano nascosti nelle siepi, hanno bloccato due soggetti che, durante la notte, avevano fatto ingresso nell’ecocentro per asportare ulteriori componenti informatiche.
Fermati ed identificati, i due sono stati poi accompagnati alla caserma dell’Arma dove poi è stata censita tutta la refurtiva e riconsegnata alla società incaricata per lo smaltimento. Le due persone straniere, attirate dal valore della componentistica soprattutto sul mercato di seconda mano, dovranno rispondere di furto aggravato.
La loro posizione è stata rimessa al vaglio dell’autorità giudiziaria. Si tratta di un segnale importante, viene sottolineato dall’Arma, in risposta a reati predatori sul territorio che restano un obiettivo primario dell’azione preventiva e repressiva dell’Arma sull’intera provincia