Volley, Cda: l’entusiamo è alle stelle

TALMASSONS. «Vogliamo onorare gli impegni presi e, se la promozione in A1 arriverà, posso già confermare che, costi quel che costi, la Cda ne prenderà parte». A dirlo è Fabrizio Cattelan, dg del Volley Talmassons Fvg e Ceo del main sponsor Cda in vista di gara due della finale dei play-off promozione che, giovedì alle 18 a Latisana, potrebbe portare in regione, per la prima volta, la massima serie del volley femminile italiano.

Niente scaramanzia

Dopo il successo per 3-0 inflitto sabato al Futura Giovani Busto Arsizio, solo una vittoria separa la truppa di coach Leonardo Barbieri dall’impresa. Le aspettative.

«Anche se per scaramanzia di solito non si dice – prosegue Cattelan – ci aspettiamo una vittoria. Se le ragazze sapranno scendere in campo con la stessa testa e lo stesso ritmo di gioco, alla luce dell’ottima forma fisica con la quale sono arrivate a questo punto del campionato, Busto dovrà davvero fare la gara della vita.

Spero invece che il tifo e la bolgia che ci saranno giovedì non siano un fattore controproducente dal punto di vista emotivo per le nostre ragazze ma la gara interna contro Messina dovrebbe essere stata, in quest’ottica, un’esperienza allenante».

Il percorso

Conquistata nel 2019, la serie A2 per la Cda è stata un progressivo crescendo da tutti i punti di vista. «Come ho sempre detto – precisa il dg – abbiamo cercato ogni anno di aggiungere qualcosa e il risultato già ottenuto rappresenta un altro passo avanti. Abbiamo imparato a conoscere la categoria e piano piano abbiamo inserito nuove competenze professionali in altri settori, come ad esempio il marketing.

Voglio ancora menzionare il grande lavoro svolto dallo staff medico, dal preparatore e dal fisioterapista oltre alla grande sapienza di coach Barbieri che ha visto nelle ragazze dei diamanti grezzi e ha saputo guidarle sia dal punto di vista tecnico sia della mentalità. Sono ragazze che lavorano a testa bassa, con grande umiltà e giocano sempre per vincere».

Il futuro

«Ci stiamo ragionando da un po’ – prosegue – e se, come speriamo, conquisteremo la promozione, confermo già che parteciperemo alla A1. Ci saranno tanti aspetti da valutare, in primis il budget che sarà sicuramente diverso rispetto a quello di questi ultimi anni, e poi il palazzetto nel quale dovremo giocare.

L’impianto di Latisana potrebbe essere una delle possibilità, così come il Carnera di Udine o il palasport di Cividale. Chiaramente in questi due ultimi casi ci sarebbero da valutare alcuni elementi relativi, ad esempio, alla disponibilità degli spazi a fronte di un pubblico che potrebbe certamente essere più numeroso».

L’attesa

Il mondo della pallavolo friulana è in fibrillazione per la gara di giovedì: sono già stati venduti oltre mille biglietti e il numero è destinato a salire, complice la giornata festiva. Con l’aggiunta di una tribuna il palazzetto di Latisana arriverà a contenere 2500 persone per un evento che la pallavolo friulana femminile non ha mai visto.

«La Legavolley – anticipa Cattelan – porterà tutto il necessario per la festa, dalla coppa al palco finanche ai coriandoli: speriamo non vengano portati invano. Noi siamo pronti: se la festa non dovesse esserci giovedì, aspetteremo la bella di domenica a Busto Arsizio».