25 Aprile: Anpi leggerà in piazza le parole censurate di Scurati
PAVIA. Anche l’Associazione partigiani di Pavia e la Rete antifascista leggeranno, la mattina del 25 Aprile, il testo del monologo dello scrittore Antonio Scurati, censurato dalla Rai per i riferimenti critici al fatto che Giorgia Meloni non abbia mai chiaramente detto di condividere i valori repubblicani dell’antifascismo. L’idea di leggere in occasioni delle celebrazioni del 25 aprile il monologo intitolato “Populismo e fascismo, Mussolini oggi” era stata lanciata dal sindaco di Bergamo, Giorgio Gori.
Luca Casarotti, presidente del circolo Onorina Pesce Brambilla dell’Anpi pavese, dice: «Daremo lettura del monologo sulla scalinata della chiesa del Carmine, nel corso della cerimonia». Sulla cancellazione dell’intervento di Scurati dalla trasmissione Rai “Che Sarà” su Rai Tre ha preso posizione anche la Rete antifascista di Pavia. Nel monologo “cancellato”, Scurati sostiene che l’attuale gruppo dirigente uscito vincitore dalle elezioni del 2022, anzichè «ripudiare il suo passato neo fascista» ha scelto di «cercare di riscrivere la storia». Affermazione che avrebbe fatto scattare la sua esclusione dal programma Rai.
L’orazione dell’anniversario della Liberazione dal nazifascismo è stata affidata alla professoressa Anna Ferrando, docente in storia transnazionale della cultura nell’Italia contemporanea all’Università di Pavia. Il programma della giornata prevede alle 9.45 la deposizione di una corona al “Sacrario dedicato ai Caduti della Seconda guerra mondiale” presso il cimitero Maggiore. Seguirà un momento di raccoglimento e preghiera con il vescovo di Pavia monsignor Corrado Sanguineti in ricordo dei Caduti in guerra. Alle 10.30 ritrovo in piazzale Ghinaglia, deposizione della corona al cippo intitolato a Ferruccio Ghinaglia e partenza del corteo per piazza del Carmine, con la partecipazione del Corpo bandistico "Santa Cecilia" di Belgioioso. Alle 11 messa nella chiesa del Carmine celebrata da Don Daniele Baldi. Alle 11.45, dopo la lettura del monologo di Scurati da parte di Anpi, ricostituzione del corteo per piazza Italia.
Qui, a mezzogiorno, cerimonia dell’alzabandiera e deposizione delle corone alle lapidi dei Caduti seguita dal saluto del sindaco, Fabrizio Fracassi e, appunto, dall’orazione ufficiale della professoressa Anna Ferrando, indicata dall’Anpi.
Le cerimonie proseguiranno anche nel pomeriggio, in ciascuna delle Associazioni di promozione sociale della città dove saranno commemorate le figure cui i centri stessi sono intitolati. Quindi, alle ore 15 Aps Giovanni Cazzamali (via Fratelli Cervi, 9) e Aps Giovanni Bargiggia (Via Santo Spirito); alle ore 15.30 Aps Luigi Brusaioli (Piazzale Torino) e Aps Salvo D'Acquisto (piazzale Salvo D'Acquisto). Infine, alle 17.30, cerimonia dell’ammaina bandiera in piazza Italia. Per ricordare il 79.mo anniversario del 25 aprile 1945, data nella quale l’Italia uscì dalla parentesi cupa della dittatura fascista e dell’occupazione nazista, la locandina preparata dal Comune ricorda una frase di Piero Calamandrei, tra i fondatori del Partito d’Azione e padre costituente: «Il popolo italiano consacra la Costituzione alla memoria dei fratelli Caduti per restituire all’Italia libertà e onore».