Pirano, la festa dei salinai compie 20 anni

foto da Quotidiani locali

PIRANO. Si è svolta domenica a Pirano la rievocazione storica relativa alla vita dei salinai, un’antica tradizione del Comune di Pirano, che vedeva partire i suoi abitanti alla volta delle saline di Sicciole in occasione della festa del patrono, per rimanervi alcuni mesi. San Giorgio protegge la città di Pirano perlomeno dal Trecento, quando la salvò – con tutti i suoi cittadini - da una tremenda tempesta.

Quest’anno ricorre il ventesimo anniversario della festa dei salinai, che si è svolta in occasione delle festività del Santo Patrono della città di Pirano. Otto signore, assieme a otto signori e otto bambini erano vestiti nel tradizionale costume piranese. “Sono costumi d’epoca commissionati appositamente dal Comune” ci spiega Manuela Rojec, vicesindaco di Pirano. Tutta la giornata è stata dedicata al sale, alla spiegazione della sua produzione come pure del suo utilizzo in cucina. Il Comune di Pirano esprime soddisfazione per il fatto che in piazza Tartini “ci sono tante associazioni, tante persone coinvolte che spiegano la storia delle saline, e ci sono stati molti laboratori didattici. La scuola elementare italiana “Vincenzo e Diego De Castro” ha presentato gli strumenti utilizzati dai salinai. Una vetrina in cui poter promuovere i prodotti locali, con un occhio di riguardo all’ecologia, dal momento che la produzione del sale avviene in maniera naturale. Da segnalare l’iniziativa chiamata il labirinto dei salinai, dove, nella centralissima piazza Tartini è stato usato il gavero, l’apposito attrezzo di legno con cui i salinai raccolgono il sale in un mucchio, che viene detto el grumo.

Le saline negli ultimi anni sono state recuperate nella zona di Fontanigge, nella località di Sicciole, dove sono state restaurate quattro case dei salinai, che qui vivevano al primo piano, mentre al piano terra c’era il magazzino del sale. In mezzo a queste case possiamo trovare anche un forno per la cottura del pane ancora funzionante. Le saline possono essere visitate tutto l’anno e grazie al recupero di un’area specifica si possono ancora vedere i cavedini e il loro utilizzo. In questi giorni sono programmate delle visite guidate alle saline di Strugnano. Tutte le saline rimaste rientrano nel comune di Pirano.