Riparte a Mantova Scuole aperte. Il Comune in cerca di partner
Via libera della giunta alle linee di indirizzo per la realizzazione del progetto “Scuole aperte” anche per l'anno scolastico 2024-2025. Ampliamento degli orari di apertura delle scuole nei pomeriggi e nei fine settimana per attività varie e gestione degli spazi da parte dei genitori degli alunni, da selezionare attraverso un bando pubblico: ecco i cardini sui cui poggia il progetto
Povertà educativa
«Il contrasto alla povertà educativa – ha osservato l’assessora alla pubblica istruzione del Comune di Mantova Serena Pedrazzoli - è uno degli obiettivi cardine che ci siamo presupposti. Ed è proprio per questo che con un impegno crescente realizziamo, co-progettiamo, proponiamo attività di doposcuola che consistono in aiuto compiti ma anche proposte e altre come danza, teatro e sport. Mai come in questo momento è importante investire nel miglior modo possibile il tempo dei nostri ragazzi. Proporre attività che implementino la socialità e sviluppino nuove conoscenze è fondamentale. Se vogliamo fare un pensiero in più possiamo dire che solo se le nuove generazioni saranno adeguatamente preparate ad affrontare le molteplici sfide che riguardano il Paese avremo la possibilità di sviluppare una società più giusta e inclusiva. In altre parole, sviluppare forme di intervento sociale che rispondano, oggi, alle esigenze dei più giovani significa investire nel Welfare futuro, che andrà a vantaggio di tutta la società».
L’attuazione del progetto “Scuole aperte” avverrà attraverso l’istituto della co-progettazione, armonizzandosi con le azioni previste nel progetto “Generare il Futuro: dalla scuola alla città” finanziato con fondi della Regione.
La ristorazione
Nel caso l’attività progettuale preveda anche il servizio di ristorazione scolastica, anche se gestito da terzi, deve seguire le linee di indirizzo per la ristorazione scolastica dell’Ats Val Padana.
In ogni cambio di stagione il menù dovrà essere inviato al referente comunale in materia di ristorazione scolastica che provvederà ad inviarlo al Servizio igiene alimenti e nutrizione dell’Ats Val Padana di Mantova.
Inoltre, si è deciso di procedere con l’avvio dell’istruttoria pubblica di co-progettazione finalizzata all’individuazione di realtà associative locali di genitori (eventualmente anche in associazione temporanea con soggetti del terzo settore locale) con cui co-progettare le azioni necessarie per realizzare il progetto “Scuole aperte”.
Lo stanziamento
Per coprire le attività previste dal progetto è stato stanziato un contributo di 30 mila euro: serviranno a supportare le azioni necessarie per realizzare i progetti selezionati, da suddividersi in modo proporzionale alla luce della valutazione della commissione tecnica. «Il progetto - si legge in una nota - è in sintonia con l’obiettivo del Comune di favorire gli interventi di carattere educativo, culturale, sportivo e sociale rivolti a bambini e ragazzi».