Parigi-Roubaix 2024: il percorso ai raggi X e i settori in pavé. La Foresta di Arenberg accende la corsa
Continua la campagna del Nord e questa domenica è in arrivo la mitica Parigi-Roubaix. la corsa delle pietre sognata da tutti coloro che iniziano ad andare sulle due ruote. Sarà un percorso ancora più ricco di pavé e più tosto rispetto allo scorso anno: da Compiègne al mitico velodromo di Roubaix saranno 259,9 chilometri e sono previsti 55,7 km di pavé lungo 29 tratti, contro i 54,5 km della passata edizione.
Il totale dei chilometri da fare su strada non asfaltata diventa così il più ricco e corposo degli ultimi trent’anni. Dopo cento chilometri iil gruppo si imbatterànell primo tratto di pavé della giornata all’uscita del villaggio di Troisvilles. È un antipasto tradizionale e gustoso di quello che succederà in seguito, ma non per questo più semplice o meno delicato. Per ulteriori informazioni chiedere a Peter Sagan, visto che proprio in questo tratto è stato costretto al ritiro nell’ultima Roubaix della sua carriera.
Dopo questo primo assaggio praticamente non ci sarà più sosta. In rapida successione si arriverà infatti a Quievy, che con i suoi 3700 metri sarà uno dei tratti in pietre più lungo di tutta la giornata, seguito quest’anno dal settore di Viesly Briastre, altri tre chilometri che tornano nel tracciato per la prima volta dal 2019. L’anno scorso la corsa è scoppiata a Haveluy, su un’accelerazione brutale di Wout Van Aert, che purtroppo causa infortunio non potrà essere della partita domenica.
Dopo 165 chilometri in cui sarà fondamentale riuscire a tenersi lontano dai guai, e risparmiare più forze possibili, inizia il vero spettacolo. Se la situazione dovesse essere ancora sotto controllo ci penserà la storica Foresta di Arenberg ad accendere la Regina delle Classiche. Strada che però per arrivare a Roubaix è ancora parecchio lunga, con ben diciotto tratti in pavé da dover percorrere negli ultimi cento chilometri di gara.
I più difficili come sempre saranno quelli a ‘cinque stelle’ di Mons-en-Pèvèle (dopo 211,3 km) e Le Carrefour de l’Arbre (dopo 242,8 km), quest’ultimo che arriverà come quart’ultimo di giornata. Le vere pietre finiranno con il settore di Willems to Hem, 1400 metri a poco più di dieci chilometri dalla testa, con dopo solo il breve tratto che anticipa l’ingresso al Velodromo.
PARIGI-ROUBAIX 2024: TUTTI I SETTORI IN PAVE’
29 96 Troisvilles – Inchy 2,2 km ***
28 102,5 Viesly – Quiévy 1,8 km ***
27 105,1 Quiévy – Saint-Python 3,7 km ****
26 111,3 Viesly – Briastre 3,0 km ***
25 122.6 Vertain – Saint-Martin-sur-Écaillon 2,3 km ***
24 129,3 Capelle – Ruesnes ***
23 138,1 Artres – Quérénaing 1,3 km **
22 140,1 Quérénaing – Maing 2,5 km ***
21 143,2 Maing – Monchaux-sur-Écaillon 1,6 km ***
20 156,2 Haveluy – Wallers 2,5 km ****
19 164,4 Trouée d’Arenberg 2,3 km *****
18 170,4 Wallers – Hélesmes 1,6 km ***
17 177,2 Hornaing – Wandignies 3,7 km ****
16 184,7 Warlaing – Brillon 2,4 km ***
15 188,2 Tilloy – Sars-et-Rosières 2,4 km ****
14 194,5 Beuvry-la-Forêt – Orchies 1,4 km ***
13 199,5 Orchies 1,7 km ***
12 205,6 Auchy-lez-Orchies – Bersée 2,7 km ****
11 211,1 Mons-en-Pévèle 3,0 km *****
10 217,1 Mérignies – Avelin 0,7 km **
9 220,5 Pont-Thibaut – Ennevelin 1,4 km ***
8 225,9 Templeuve (L’Épinette) 0,2 km *
8 226,4 Templeuve (Moulin-de-Vertain) 0,5 km **
7 232,8 Cysoing – Bourghelles 1,3 km ***
6 235,3 Bourghelles – Wannehain 1,1 km ***
5 239,8 Camphin-en-Pévèle 1,8 km ****
4 242,5 Carrefour de l’Arbre 2,1 km *****
3 244,8 Gruson 1,1 km **
2 251,5 Willems – Hem 1,4 km **
1 258,3 Roubaix (Espace Charles Crupelandt) 0,3 km *