STATISTICHE: a parte due eccezioni, attacco a secco da mesi. Col Cerignola momento giusto per sbloccarsi?

Squadra di livello, l’Audace Cerignola, anche se non attraversa un buon momento. Uno dei punti deboli della squadra pugliese è stata finora la fase difensiva, a giudicare dai 40 gol subiti in questo campionato (sesta difesa più perforata del girone C). Chissà che, per l’attacco rossazzurro, non sia la volta buona per riuscire a sbloccarsi.

Il reparto offensivo del Catania è attualmente a digiuno di gol da ben due mesi. Era il 13 gennaio quando, per l’ultima volta, il campionato ha visto entrare attaccanti etnei nel tabellino dei marcatori: 4-0 al Brindisi con Di Carmine, Costantino e Chiarella a segno. Nelle partite successive, nessun interprete offensivo tra le fila del Catania ha ritrovato la via della rete ad eccezione di Marsura (nella nefasta trasferta di Avellino) e Cicerelli, andato comunque in gol in Coppa Italia, nella semifinale di ritorno col Rimini. Per il resto Cianci è alla ricerca della sua prima realizzazione in maglia rossazzurra (ultimo gol lo scorso dicembre a Potenza, militando nel Taranto). Idem Peralta (ultima rete siglata a novembre contro il Messina, a Foggia). Chiricò, invece, è a digiuno da fine dicembre (doppietta a Benevento).

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