Pordenone, la Polizia chiude negozio etnico nel cuore dell’area del degrado

PORDENONE. La Polizia, martedì 12 marzo, ha eseguito il provvedimento di sospensione della licenza, disposto dal questore di Pordenone Giuseppe Solìmene, per 30 giorni nei confronti di un pubblico esercizio situato in centro, il Mix Markt.

Il personale della Divisione della Polizia amministrativa e sociale e dell'Ufficio prevenzione della Questura ha eseguito tale sospensione perchè, da controlli effettuati tra gennaio e marzo, molti avventori del negozio etnico risultano con precedenti di polizia, anche per stupefacenti, contro la persona e il patrimonio.

Per denunciare la situazione, i residenti avevano costituito un comitato con raccolta firma, evidenziando lo stato di degrado e malaffare nella via dove è situato il locale e denunciando come l’area adiacente fosse diventata zona di bivacco a tutte le ore del giorno di gruppi che vessano i residenti, danneggiano le auto in sosta ed espletano bisogni fisiologici.

In molte occasioni i residenti hanno assistito a manifestazioni di violenza fisica e hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine per separare gli avventori, che quotidianamente si ritrovano davanti il locale e molto spesso eccedono con l’alcol, rifornendosi di superalcolici all’interno del negozio.

La tutela dei giovani che frequentano l’area adiacente e la sicurezza dei residenti nelle ore serali e notturne costituiscono gli ulteriori motivi alla base della sospensione della licenza al locale.