Per il Po  previsto un rialzo “morbido”

Piena sì ma “morbida”. I livelli del Po in queste ore si stanno alzando, in conseguenza delle piogge degli ultimi giorni ma senza raggiungere numeri allarmanti e nemmeno quelli di giovedì scorso, né quelli del 7 marzo, quando a Revere si erano raggiunti i 7 metri e 80.

Dopo essere calato, dalla notte tra domenica 10 marzo e lunedì il livello si sta aumentando, e l’Aipo prevede che il 12 marzo l’aumento dell’acqua sarà di circa due metri.

Domenica sera la misurazione segnava 3 metri, mentre lunedì mattina era già salita a 3,65.

Dopo aver transitato nei tratti piemontese e pavese del fiume tra domenica 10 e lunedì 11 marzo l’Aipo prevede che il colmo raggiunga le sezioni emiliano-lombarde fino alla sera del 13 e, in seguito, i tratti terminali e il delta, con valori sopra la prima soglia di criticità (ordinaria, colore giallo). Questo anche in ragione degli apporti di questi giorni da parte degli affluenti emiliani e lombardi.Nella giornata del 12 marzo il livello dovrebbe arrivare a circa 5 metri.

Visto che la piena può interessare le aree golenali, si raccomandano comportamenti prudenti.

Il Servizio di piena centrale Aipo e gli uffici Aipo territoriali proseguono nelle attività di monitoraggio e controllo dei livelli e delle arginature, al fine di prevenire eventuali criticità, in coordinamento con i sistemi locali e regionali di protezione civile.