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Март
2024

WTA Indian Wells: Sabalenka in crescita si libera in due set di una buona Raducanu, Kasatkina doma alla distanza Stephens-

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Di seguito alcuni degli ultimi incontri di sedicesimi di finale del torneo di singolare femminile al BNP Paribas Open di Indian Wells.

[2] A. Sabalenka b. [WC] E. Raducanu 6-3 7-5

Dopo le incredibili fatiche affrontate per estromettere Peyton Stearns nel turno del debutto, Aryna Sabalenka si presenta in buonissima giornata all’appuntamento dei sedicesimi di finale con Emma Raducanu e la supera con il punteggio di 6-3 7-5.

Sabalenka inizia con prudenza e non riesce ad avvicinarsi al break nei primi game, con Raducanu pronta a ribattere colpo su colpo. L’inglese si muove bene e spinge di conseguenza con il dritto. Con il passare dei minuti la numero due del seeding acquisisce confidenza e attacca la seconda palla della rivale, che sperimenta il timore della risposta commettendo anche un paio di doppi falli.

Aryna mette in fila numerosi colpi vincenti (diciannove al termine della prima frazione) e strappa la battuta a Emma nel sesto game. Raducanu prova a ribellarsi e si produce nel suo miglior momento sul punteggio di 3-5, quando si porta sullo 0-40 con una risposta vincente di dritto lungolinea da applausi. La tigre bielorussa innesta il servizio e si spinge persino a rete per spegnere l’ardore della sfidante, con un vincente di dritto annulla una quarta occasione per il contro-break e chiude il game e il set con un ace e un servizio vincente.

Nel complesso una buona Raducanu che si piega ma non sfigura di fronte a una Sabalenka da corsa: per l’atleta anglosassone cinque vincenti e solo sei errori non forzati. La numero 250 del ranking si difende con ordine e riparte positivamente nella seconda frazione; il suo tennis è ordinato e pungente, ma appena accorcia o non mette la prima deve fare i conti con la debordante potenza di Aryna. La campionessa di Melbourne abbina precisione e incisività e nel quinto game piazza una risposta vincente di dritto incrociato che le dà il nuovo break.

Emma reagisce subito e centra immediatamente il contro-break, cui fa seguito una palla per togliere di nuovo il servizio alla favorita numero due del torneo sul punteggio di 4-4, che però va in fumo. Qui si fermano le fortune della vincitrice di New York 2021, che subisce il break nell’undicesimo game ed esce sconfitta nel successivo e ultimo gioco dell’incontro, ma solo dopo aver annullato tre matchpoint e aver mancato altrettante palle-break.

Una Sabalenka precisa e concentrata in come quella vista oggi ha buone chance di arrivare in fondo al torneo, mentre Raducanu esce sconfitta ma con buonissimi segnali per il prosieguo della stagione. La prossima avversaria di Aryna sarà Svitolina oppure Navarro.

Y. Yuan b. C. Dolehide 1-6 6-4 7-6(2)

La cinese Yue Yuan colleziona l’ottava vittoria consecutiva, in una serie che racchiude il titolo vinto ad Austin circa dieci giorni fa contro la connazionale Wang, ed entra nelle ultime sedici di Indian Wells. Yuan ha la meglio sulla padrona di casa Caroline Dolehide in una partita iniziata malissimo dall’atleta asiatica, che soccombe nella prima frazione dopo essersi aggiudicata solo un game.

Il secondo parziale è più equilibrato e vede la cinese togliere finalmente un turno di servizio alla statunitense, esattamente nel terzo gioco e dopo quattro palle-break sprecate. Seguono in fila altri due break e l’equilibrio viene ristabilito sul punteggio di 4-4; Yuan ritrova per la terza volta nella frazione il vantaggio di un break e questa volta non lo spreca, chiudendo il set al decimo gioco in 53 minuti.

Il set decisivo è estenuante e segue la regola del servizio fino al 3-3, cui fanno seguito quattro game consecutivi favorevoli alla giocatrice alla battuta; Yuan non trasforma ben sette palle-break ma fa ugualmente suoi i break e non trema quando sul 5-6 serve per forzare la conclusione al tie-break. Il jeu decisif evidenzia la freddezza della cinese che si porta sul 6-2 e chiude alla prima occasione. Per lei negli ottavi di finale ci sarà Kasatkina.

[11] D. Kasatkina b. S. Stephens 2-6 6-4 6-4

Il match vive del costante confronto tra le accelerazioni dell’americana e le azioni di contenimento e di riapertura del gioco della russa. Le contendenti si dividono la posta nei primi due set, nettamente favorevole a Sloane il primo e a Daria il secondo, e nella frazione decisiva la favorita sembra essere la tennista europea. Kasatkina è infatti più fresca fisicamente e più paziente nell’aspettare il colpo giusto e nel rimanere fedele alla propria strategia.

Ma l’intelligenza tattica della russa si scontra con la volontà ferrea di non cedere dell’antagonista, che si fa sottrarre la battuta in apertura di set ma non si perde d’animo e continua a cercare passaggi indifesi nella parte di campo difesa da Daria. Il contro-break arriva subito e premia l’intrepidezza di Stephens, che però nel game successivo paga lo sforzo non riuscendo a vincere la corse difensive di Daria. L’atleta della Florida completa una frittata di due uova mandando in corridoio un dritto lungolinea a campo spalancato e servendo sulla palla-break un doppio fallo, Stephens manda in pezzi la racchetta e Daria ritorna in vantaggio per 2-1 e con la pallina in mano.

Dal 3-2 in suo favore ci sono quattro break di fila, con l’americana che per due volte ristabilisce la parità e per altrettante la riperde. Quando però si reca a rispondere per rimanere nel match sul 4-5 Sloane ha terminato l’autonomia e si consegna con un filotto di errori che premia la determinazione di Daria.