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Март
2024

Partito il cantiere della pista ciclabile capace di ricucire tre comuni bisiachi

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Partito il cantiere della pista ciclabile 


capace di ricucire tre comuni bisiachi

foto da Quotidiani locali

MONFALCONE. La benna ha raccolto la terra posandola sull’ex binario di Fincantieri, prima del taglio al nastro condiviso dai tre Comuni e dalla Regione, e la successiva benedizione da parte di don Flavio Zanetti. Un simbolo che ha aperto il cantiere, in via Aquileia, dal giardino Fallaci: i lavori sono affidati alla Fabris Costruzioni con le ditte appaltatrici Adria Strade e Impresa Coletto. Via al primo lotto da 1,5 milioni per la pista ciclabile che attraverserà il territorio di Monfalcone per un tratto di 1.900 metri, fino ad Aris San Polo. Sono 357 giorni lavorativi. La cerimonia di inaugurazione, ieri mattina, ha suggellato la trasformazione all’insegna della mobilità sostenibile, ricucendo la città divisa dalla ferrovia del cantiere e poi unita a Staranzano e a Ronchi.

Un’opera strategica

Un’opera strategica, inserita a pieno titolo nel progetto regionale Premoci, sistema di rete ciclabile del Friuli Venezia Giulia. Approderà al Polo intermodale del Trieste Airport. Un ramo fondamentale di collegamento alla ciclovia dell’Alto Adriatico Fvg2, mille chilometri attraversando anche la costa fino alla laguna di Venezia. L’iter è completato e finanziato dalla Regione, a fronte dell’accordo di programma che ha coinvolto assieme all’amministrazione regionale i tre Comuni, di cui Monfalcone è capofila, comprendendo anche la società aeroportuale.

Tutte le istituzioni all’evento del via

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A testimoniare l’importanza dell’evento è intervenuta l’assessore regionale Cristina Amirante. Con lei il consigliere regionale Antonio Calligaris, quindi il sindaco Anna Maria Cisint e l’assessore Tiziana Maioretto, il sindaco Riccardo Marchesan di Staranzano, gli assessori di Ronchi dei Legionari, Michela Lorenzon e Renato Bassi, l’ingegner Stellio Vatta, manager dell’Aeroporto Fvg, che nell’ambito dell’accordo di programma gestisce i rapporti con i Comuni. E poi i presidenti dei rioni, Luciano Negri (Centro), Vittorio Franco (Aris San Polo), Manuela Guerrera (Largo Isonzo), i consiglieri comunali Irene Cristin, Luigi Bastone, Maria Ambrosi. Presente il maresciallo maggiore Mario Egidi, comandante della stazione dei carabinieri di Monfalcone. Quanto basta per dare la misura del peso specifico che assumerà la ciclabile. In termini di fruizione dei cittadini e in un’ottica di sviluppo cicloturistico. «È molto più di una pista ciclabile – ha esordito Cisint –, è un percorso strategico, all’interno del progetto Premoci. Per la nostra città assume un duplice significato, la cancellazione della storica cesura del territorio e un accesso sicuro, soprattutto per i bambini nell’ambito del trasporto scolastico, oltre ai tratti casa-scuola e casa-lavoro».

Esempio di mobilità sostenibile

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L’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Amirante, l’ha definita «un esempio virtuoso, un progetto che crea un sistema di mobilità sostenibile a carattere regionale, in virtù del flusso cicloturistico in collegamento con i servizi del Polo intermodale e contestualmente un collegamento tra tre Comuni, oltreché ramo fondamentale in connessione alla Fvg 2», rilevando su tutto la rapidità nell’erogazione dei finanziamenti. Con Marchesan a ribadire il ruolo chiave del percorso ciclabile, che interessandoStaranzano e attraverso la bretella confluirà al Trieste Airport, costituirà un altrettanto importante collegamento con la ciclovia dell’Alto Adriatico.

Spostamenti sicuri per i ragazzi

A far eco l’assessore Lorenzon: «Il tema della mobilità ciclabile è molto sentito anche dai nostri cittadini, specie per i ragazzi ai fini di spostamenti sicuri», ha detto insistendo sull’indotto turistico, fondamentale per far conoscere i territori in modo profondo e per la loro valorizzazione. L’ingegner Stelio Vatta ha osservato: «Abbiamo accettato con grande favore questo progetto perché rappresenta il completamento del polo intermodale con la mobilità sostenibile, garantendo collegamenti a favore dei cittadini».