Treviso Capitale della cultura 2026, il verdetto giovedì 14 marzo

Capitale della cultura 2026, è questione di poche ore per sapere se Treviso lo diventerà o meno. È infatti stata anticipata di due settimane la proclamazione della città vincitrice: si terrà questo giovedì, 14 marzo, alle ore 11.

Inizialmente la proclamazione era prevista per il 29 marzo, ma sono stati anticipati i tempi di 14 giorni.

Tanta attesa e un filo di tensione a Ca’ Sugana per la decisione della giuria: «Treviso si gioca molto, non diciamo nulla, non ci resta che attendere».

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Lunedì scorso, il 5 marzo, c’è stata l’audizione a Roma, nella sala Spadolini del Ministero della Cultura, per il progetto della nostra città. In quell’occasione erano presenti diversi esponenti della politica locale oltre ad alcuni rappresentanti del mondo della cultura.

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Presenti con la delegazione, oltre al presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il sindaco di Treviso Mario Conte e la neo assessora alla Cultura Maria Teresa De Gregorio, anche presidente del Consiglio comunale, Antonio Dotto, e i tecnici comunali del settore cultura a cui si è affiancata una rappresentanza del mondo associazionistico e del comitato promotore di Treviso Capitale Italiana della Cultura 2026: Giuliano Vantaggi, Site Manager dell’Associazione per il Patrimonio Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Giulia Casagrande per Camera di Commercio di Treviso Belluno Dolomiti e Fondazione Marca Treviso, i fratelli Sergio e Francesco Manfio del Gruppo Alcuni e Alberto Polita per la Rete dei Festival.