San Martino di Lupari, preso a calci per un cartone della pizza

Getta un cartone di pizza da asporto davanti ad un’abitazione, il proprietario di casa lo richiama e per tutta risposta viene aggredito con una violenza devastante a suon di calci. La vittima finisce all’ospedale con una frattura alla gamba sinistra, ne avrà per diverse settimane.

Rabbia fuori controllo sabato sera a San Martino di Lupari. Il fatto si è verificato poco prima delle 21. 30 e ha destato non poca apprensione: «Ma come è possibile? Uno dice due parole, legittime, per invitare a usare i cestini, e si ritrova su un letto di ospedale? ».

Tutto si è consumato in via Garibaldi. Un uomo di 65 anni, del posto, è uscito di casa, ha la propria residenza vicino alla pizzeria da asporto “Pizzalonga away”, un riferimento gastronomico per tante persone soprattutto nel fine settimana. Il residente si è permesso di richiamare ad un minimo di decoro e decenza una persona che aveva abbandonato un cartone per pizze proprio davanti alla sua casa.

Il cliente aveva degustato il cibo e poi – senza tanti problemi – aveva scambiato il marciapiede per una discarica. Il 65enne, che probabilmente si trova spesso a convivere con simili inciviltà, ha deciso di non stare zitto e di dare un contributo di buona educazione allo sconosciuto, invitandolo ad evitare certi comportamenti e ad usare gli appositi cestini. Il dramma è che il suggerimento non è stato affatto apprezzato.

Il tono del richiamo è sembrato troppo perentorio e indignato? Il destinatario ha sentito violata la propria libertà di lordare il suolo? Non aveva nessuna voglia di raccogliere il cartone? Sta di fatto che ha iniziato prendere a calci con forza il malcapitato, fino a farlo cadere a terra.

I colpi sono stati estremamente violenti e l’uomo è rimasto a terra, dolorante, a chiedere aiuto. Nel frattempo il suo aggressore ha inforcato la bicicletta e se ne è scappato via, facendo perdere le proprie tracce per le vie del paese e sperando di farla franca.

Intanto il ferito è stato prontamente soccorso: considerata la gravità del malessere che provava, immediatamente è stato accompagnato al pronto soccorso di Cittadella. I medici hanno provveduto a curarlo e gli hanno riscontrato una frattura al perone e una dislocazione della tibia della gamba sinistra.

Avrà bisogno di diverse settimane per riprendersi del tutto. Resta l’angoscia e la paura per tutto quello che ha subito, per essersi solo permesso di fare un’osservazione sulle regole basiche di convivenza.

L’autorità giudiziaria è stata informata dai carabinieri della Compagnia di Cittadella, che stanno indagando sulla vicenda. I militari hanno raccolto gli elementi necessari e ora stanno verificando se alcuni sistemi di videosorveglianza abbiano registrato immagini utili a risalire al responsabile dell’ignobile gesto. —