Il secolo di Arnoldo a Trieste con i mastri gelatai

foto da Quotidiani locali

TRIESTE. La gelateria Arnoldo di viale Miramare festeggia sabato 2 marzo i 100 anni insieme alla città con un evento speciale. Dedicato, naturalmente, al gelato. Da fuori Trieste arriveranno cinque mastri gelatai che dalle 14 in poi, davanti alla gelateria stessa, realizzeranno sul momento una lunga serie di prelibatezze per una sorta di omaggio alla lunga storia che ha caratterizzato e caratterizza l’attività di viale Miramare, che affonda per l’appunto le proprie radici molto lontano nel tempo.

Un’iniziativa mai realizzata prima a Trieste

Il titolare Omar Arnoldo ha scelto di puntare per l’occasione su un’iniziativa «mai realizzata prima a Trieste con queste modalità», annuncia: «Ci sarà chi spaccherà il ghiaccio, chi preparerà il gelato con metodi antichi, con una macchina storica del 1890, e chi ancora si occuperà di creare, sempre dal vivo, le cialde che serviranno per riempire i coni. La prima pallina che le persone intervenute ordineranno sarà gratuita. Penso che sarà qualcosa di spettacolare – sottolinea ancora Omar Arnoldo – per celebrare insieme a tutti un compleanno che per noi è davvero importante».

Gelateria nata dalla passione del bisnonno

Siamo dunque al secolo di vita della storica gelateria triestina, nata grazie alla passione del bisnonno di Omar, Olivo. A fine Ottocento aveva iniziato a Vienna vendendo pere cotte su un carretto. Poi l’intuizione di impermeabilizzare e riadattare quel mezzo mobile, per renderlo utile a ospitare il gelato. Dalla prima attività ambulante Olivo era passato all’apertura di un locale sul posto, che aveva poi dovuto lasciare per rientrare di corsa in Italia allo scoppio della guerra. «Non si sa come – ha ricordato lo stesso nipote Omar qualche tempo fa – era riuscito a portare via con lui una macchina per il gelato».

A Trieste l’approdo nel 1919

A Trieste Olivo era approdato nel 1919, con il suo carretto. Qui aveva cominciato con un laboratorio in via dei Crociferi. Nel 1924, quindi, l’inaugurazione della gelateria di viale Miramare, in un momento in cui la zona era particolarmente vivace, grazie alla vicinanza del porto e dei suoi tanti magazzini, che garantiva un viavai costante di persone per tutto il giorno. Persone che avevano da subito apprezzato la scelta dell’imprenditore di puntare su palline gustose e colorate. Nei decenni a seguire quel locale diventerà il punto di riferimento della famiglia Arnoldo, che qui crescerà e imparerà il mestiere. Nel 1928 subentrano i figli di Olivo, che poi apriranno ulteriori attività in diverse altre zone di Trieste ma anche a Monfalcone e in Germania. Fra i periodi da incorniciare, che ancora oggi la dinastia Arnoldo ricorda con particolare attaccamento, ci sono gli anni Cinquanta, quando lo spazio di viale Miramare viene aperto tutto l’anno, senza la pausa invernale, e poi pure gli anni Sessanta, quelli del boom economico e dell’affluenza record di triestini.

La gelateria più antica della città

Ma in realtà i clienti non sono mai mancati, anche successivamente, affezionati a un punto vendita che nel tempo è rimasto invariato, pur arricchendo l’offerta dei propri gusti. E l’auspicio di Arnoldo e che siano in tanti, anche oggi, a celebrare il secolo di vita della gelateria, la più antica della città, che offrirà l’occasione a tutti di effettuare un tuffo nel passato. Non solo di quello del locale, ma anche del lavoro del gelataio in generale, insieme - come detto - ai professionisti del settore che si esibiranno nel corso del pomeriggio