Cambio al vertice della Consulta agricola di Castiglione. La minoranza attacca

Cambio della guardia nella Consulta agricola di Castiglione delle Stiviere voluta dall’amministrazione Volpi, che ha ora come presidente Lidia Mellere, consigliera comunale in forza alla Lega. Mellere è al suo secondo mandato. La sua nomina arriva dopo l’avvicendamento con l’assessore Giovanni Grasso, che era in carica in quanto, spiega il sindaco Enrico Volpi, «membro della Giunta che ha costituito la consulta».

Si è trattato di un avvicendamento normale, che ha permesso così a Mellere di diventare presidente e proseguire nel lavoro che ha già svolto nello scorso mandato. «La consulta, che ha un ottimo regime di lavoro - continua Volpi - è già all’opera su alcuni temi di competenza». Sulle nomina e l’avvicendamento fra Grasso e Mellere il gruppo civico Agire, che non siede con un suo rappresentante in consiglio, ma è parte della minoranza che sosteneva il candidato Maurizio Caristia, solleva alcune osservazioni.

«Il 9 febbraio, il sindaco nomina il nuovo presidente della consulta agricola a seguito delle dimissioni dall’incarico dell’assessore Giovanni Grasso - scrive Agire - Nello stesso documento si legge che l’assessore Grasso ha presentato le proprie dimissioni il 26 ottobre. Non vogliamo entrare nel merito della decisione che ha portato la sostituzione di un assessore che svolge attività di indirizzo “politico” per conto del sindaco con una consigliera, seppur competente nella materia, ma sono passati molti mesi fra i due atti. Ci chiediamo: è questa l’idea di partecipazione dei cittadini e delle associazioni che l’amministrazione ha? Nessuno ha mosso obiezioni sul ritardo, questa consulta è tenuta veramente in considerazione dall’amministrazione? I rappresentanti nella consulta e gli agricoltori sono contenti di questa situazione?».