L’autista di scuolabus se ne va in pensione: a Muggia la festa a sorpresa per Dario

MUGGIA Erano in tantissimi, oltre 50, ad attendere alle spalle dell’autostazione di Muggia l’arrivo dello scuolabus guidato da Dario Azzano, classe ’63, che si apprestava a concludere la sua ultima corsa prima della pensione dopo decenni di onorato servizio.

È stato un saluto a sorpresa: applausi, abbracci e tanta allegria. Dario, che ne era all’oscuro, si è emozionato. Prima ha salutato dal finestrino, poi è sceso ed è stato avvolto dall’affetto dei “suoi” bambini, che l’hanno abbracciato fra cartelloni, messaggi e disegni. Ma tanti erano pure gli ex piccoli, ora cresciuti, che non hanno voluto mancare a questo momento gioioso.

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Sono stati così ripercorsi tutti i migliori aneddoti accaduti nel corso della carriera di Dario. E proprio a sottolinearne uno, gli è stato regalato un piccolo estintore, a ricordare quella volta di tanti anni fa in cui un bambino di nome Piero, che da allora sarebbe diventato “Piero estintore”, lo svuotò a bordo. E Piero, che di cognome fa Argenti, era lì, insieme a tanti altri ex bimbi, a salutare Dario.

«Ho cominciato 32 anni fa nel ’92 – ha detto Dario, emozionantissimo – e durante questo mio percorso lavorativo ho raccolto tante soddisfazioni. In questi anni mi sono passati per le mani ben cinque scuolabus. Sono davvero emozionato, che bella sorpresa».

Presente anche Sara Sandrin, la giovane autista che prenderà il posto di Azzano: «Un passaggio di testimone pieno di responsabilità. Anch’io da piccola andavo a scuola sul suo scuolabus».

A salutarlo c’era pure l’assessore Gianna Birnberg: «Che bello vedere tutta questa gente, di diverse generazioni, qui per Dario, una persona meravigliosa, con i bambini e le famiglie. Tutti insieme a festeggiare. Questa è Muggia».—

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