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Февраль
2024

Morto nel rogo della sua casa a Civè. Il funerale dopo un mese

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Morto nel rogo della sua casa a Civè. Il funerale dopo un mese

foto da Quotidiani locali

È morto in una maniera terribile, consumato dalle fiamme dell’incendio divampato nella sua abitazione. A distanza di un mese esatto dalla tragedia, è stato fissato l’ultimo saluto a Gabriele Cappellato, l’uomo che proprio alla soglia dei 66 anni è mancato nella tarda serata di giovedì 1 febbraio. Il funerale si celebra sabato mattina alle 10 nella chiesa parrocchiale della frazione di Civè. Ha lasciato due figli, Cristiano e Marco, e i fratelli Davide e Mirco.

Cappellato, che si era trasferito a Cavarzere, da qualche anno era tornato a vivere, prima con l’anziana madre e poi da solo, nella casa di famiglia di via Priula, strada che amministrativamente fa riferimento alla frazione di Ca’ Bianca di Chioggia, ma che di fatto rientra, in tutto e per tutto, nell’abitato della frazione padovana.

Muratore in pensione, continuava comunque a fare qualche lavoretto proprio come muratore e imbianchino. Fino a qualche mese fa, per un periodo, aveva anche fatto da autista volontario dei pulmini delle giovanili della locale società calcistica Pontecorr. La sua grande passione, sin da ragazzo, era però la musica. Come cantante e animatore si era sempre esibito in locali e feste di paese. Dopo avere trascorso la serata al bar di Civè, Gabriele intorno alle 22.30 era rincasato. Nemmeno un’ora dopo i vicini di casa si sono accorti del bagliore che stava illuminando la notte incupita da una nebbia fitta. Stavano andando a dormire e fortunatamente si sono accorti che qualcosa all’esterno non andava.

Fosse successo in un altro momento probabilmente le conseguenze potrebbero essere state drammatiche anche per loro e la loro porzione di edificio. Uno spaventoso incendio, innescato per cause accidentali, aveva ormai trasformato in una prigione mortale il piano terra della casa dopo l’uomo si era sistemato. I vigili del fuoco lo hanno trovato riverso a terra, ormai reso irriconoscibile dalle fiamme.